mercoledì 17 aprile 2013

RACCOLTA DIFFERENZIATA: I DATI DEL 2012

Fonte: Regione Marche


Cresce la quota della raccolta differenziata: secondo i dati diffusi dall’assessorato all’Ambiente della Regione, nel 2012 le Marche hanno conseguito circa il 56% di differenziata, con un incremento di ben 8 punti percentuali rispetto al 48% registrato nel 2011. La raccolta differenziata ha finalmente superato il quantitativo di rifiuti raccolti in modo indifferenziato. Questo traguardo è la dimostrazione che le politiche regionali, in materia di rifiuti, stanno dando riscontri positivi. L’assessore all’Ambiente, Sandro Donati, esprime grande soddisfazione: “È necessario continuare a incrementare la raccolta differenziata porta a porta, soprattutto in quegli ambiti territoriali ottimali che sono il fanalino di coda”. 73 i Comuni che hanno superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata richiesto dalla normativa nazionale, contro i 58 che avevano superato l’obiettivo del 60% di raccolta differenziata nel 2011. L’incremento è significativo: è stato più che raddoppiato il dato del 2008 quando la raccolta differenziata si era attestata al 26,53%. A livello di Ambiti Territoriali Ottimali (AtO), cioè di singola provincia, il territorio dell’Ambito di Macerata ha raggiunto un livello di differenziata pari a 66,91% (centrando l’obiettivo del 65%), seguono l’Ato di Ancona con il 60,93, l’Ato di Pesaro Urbino con il 53,53, l’Ato di Ascoli Piceno con il 46,25 e infine l’Ato di Fermo con il 43,50. I due Ato in maggior affanno sono ancora quelli di Fermo e di Ascoli Piceno. In quest’ultima Provincia nessun Comune ha raggiunto l’obiettivo del 65% fissato dalla legge.

I DATI DI CERRETO D'ESI

Fonte: Cirr33


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