Tempo di bilanci x la banda
dopo un'estate impegnativa. L’autunno
riparte con una certezza: Diego Marani rimarrà il maestro e, da quest'anno,
egli è stato chiamato a dirigere anche la banda comunale di Fabriano, a
testimonianza che il grande talento del giovane maestro cerretese è apprezzato
non solo all’ ombra della torre.
I prossimi mesi saranno
densi di novità con cui la banda vuole puntare sulla formazione e sulla
promozione della cultura musicale.
Tra fine settembre e inizio
ottobre i nostri musicisti andranno nelle scuole dell’istituto comprensivo per
una piccola esibizione. Sarà l’occasione per presentare e far conoscere la
banda , gli strumenti e il corso gratuito triennale aperto a tutti, non solo
giovani, che si tiene presso la sede. Questa attività formativa è un
investimento essenziale per il futuro della banda in quanto il bambino impara a
suonare uno strumento per poi entrare in organico alla fine del corso formativo.
La strategia, dunque, è quella di puntare sugli allievi ed è risultata fin qui
vincente visto che negli ultimi anni il corso ha sfornato ben sette giovani
musicisti ( la maggioranza ragazze) andati a rimpolpare e ringiovanire le file
della banda.
L’abbassamento dell’età
media significa nuovi orizzonti e nuove sfide, affrontati con entusiasmo. La
trasferta a Cerreto Laziale è stato un tangibile esempio: erano più di
trent’anni che la banda cerretese non effettuava un’uscita, e lo ha fatto
facendo una gran bella figura, orgogliosi ambasciatori di Cerreto d’Esi, della
sue tradizioni, la sua cultura e la sua storia.
È stato un incontro tra due
bande con una grande storia alle spalle, accomunate dalla passione e dall'amore
per la musica. Il progetto è partito quasi per gioco su Facebook per poi
concretizzarsi il 2 agosto scorso. L’iniziativa, che ha preso il nome di “due
Cerreti, un vicolo”, ha visto il nostro corpo bandistico visitare il borgo
laziale ed esibirsi in un concerto concluso con le due bande impegnate a
suonare diversi brani di repertorio insieme, a suggellare la nascita di una
bella amicizia musicale ed umana tra due bande e due paesi.
“Ora l'obiettivo è ricambiare
la cortesia, riospitando la banda laziale a Cerreto d’Esi”. Il Presidente Simone
Stroppa esprime grande soddisfazione per come si è svolta la trasferta,
auspicando che quest’ultima possa essere solo la prima delle uscite con cui la
banda intende promuovere la musica di qualità, Cerreto d’Esi e il suo
patrimonio artistico.
Ma quando si tratta di
esibirsi presso il teatro Casanova, il luogo principe della cultura e dell’arte
di Cerreto che la banda si esalta, memore della magistrale esibizione con cui
Maestro Marani e i suoi musicisti hanno
onorato l’inaugurazione del teatro il 21 aprile 2013, considerata uno dei
momenti più significativi della storia della banda.
Il 5 agosto scorso, con una
buona risposta del pubblico, la banda ha deliziato i cerretesi con “una notte
all’opera” con cui il corpo bandistico al gran completo ha proposto una serie
di brani del repertorio lirico-sinfonico italiano, spaziando da Giuseppe Verdi a
Gioacchino Rossini. Il Presidente Stroppa, esprimendo grande orgoglio per
l’esito del concerto, ci spiega come sia pronta anche la versione video del
concerto, di cui a breve sarà anche disponibile un CD.
Una banda a trazione
giovane e 2.0: da pochi giorni è consultabile il nuovo sito www.bandacerreto.it dove sono disponibili
tutte le informazioni inerenti la banda, i suoi componenti, la sua storia, i
progetti futuri; mentre tantissimi video sono stati caricati sul canale
YouTube.
La banda di Cerreto d’Esi è
diventata grande e si apre al mondo. Il potenziamento della comunicazione
tramite i social e il web è un importante tassello di questo percorso che parte
da lontano, portato avanti da un gruppo di persone che ci ha creduto affiancata
nel tempo da tante volti nuovi, accomunati dalla grande passione e amore per la
musica.
Michela Bellomaria
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