INDESIT, FIM-CISL: I LAVORATORI NON SI DEVONO DIVIDERE



Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

Andrea Cocco scende in campo sulla spaccatura tra sindacati sulla vertenza in corso con la holding di elettrodmestici, dopo che nelle ultime due proteste la sigla sindacale non aveva partecipato alle iniziative promosse da Fim-Cgil e Uilm-Uil.
“I LAVORATORI Indesit non si devono dividere”. E' il segretario  provinciale Fim-CislAndrea Cocco a scendere in campo sulla spaccatura tra sindacati sulla vertenza in corso con la holding di elettrodmestici, dopo che nelle ultime due proteste (sit in in villa Merloni a Bellaluce, sciopero di venerdì scorso) la sigla sindacale non aveva partecipato alle iniziative promosse da Fim-Cgil e
Uilm-Uil. Perfino il sindaco Sagramola, attraverso il Carlino, si era detto fortemente preoccupato di questa sorta di scissione che la Fim-Cisl intende rimarginare il prima possibile auspicando il ritorno ad iniziative collegiali e condivise. “Evitiamo - sostiene Cocco - blocchi di attività produttive non determinanti per la riuscita della vertenza, che pregiudicano il reddito dei lavoratori, come è accaduto in questi giorni ad Albacina. Allo stesso modo riteniamo fondamentale che non si debbano dividere gli operai di Melano e Albacina e che non vengano intraprese iniziative di lotta esterne agli stabilimenti che non coinvolgano tutti i dipendenti dei due siti. L’unità sindacale per noi è un valore irrinunciabile se tutto ciò significa: informare, discutere, condividere e lottare con i lavoratori nelle fabbriche. La nostra posizione, dunque, non è cambiata: resta la stessa dal 4 giugno scorso e continueremo con forza, senza mai mollare, a dire no al piano dei 1.425 esuberi”.


giovedì 29 agosto 2013

AL CASANOVA PARTE IL CORSO DI TEATRO PER BAMBINI.

 



Sono aperte le iscrizioni ai corsi di teatro della compagnia "Papaveri e Papere"  2013/2014 per bambini, giovani e adulti.
Puoi richiedere tutte le informazioni collegandoti a questa pagina

http://www.papaveriepapere.org/corsi-teatro-20132014

Quest'anno i corsi si terranno anche a Cerreto D'Esi 
(in collaborazione con l'Amministrazione Comunale) e sono così articolati:

- Corso di Pedagogia Teatrale per Bambini di scuola elementare
- Corso di Avviamento al Teatro per Giovani e Adulti


Con la speranza di incontrarci sul palcoscenico ti salutiamo con il nostro augurio di...

...Buon Teatro con Papaveri e Papere.

ZANONATO: INDESIT, SALVAGUARDARE I POSTI DI LAVORO

Fonte: ANSA

Al ministero dello Sviluppo economico ''abbiamo 150 tavoli di crisi: vuol dire che stiamo vedendo 150 diverse situazioni, in genere di media dimensione, con aziende in grave difficoltà e attraverso incontri con i titolari e con i sindacati cerchiamo soluzioni, che non sempre sono facili''. Così il ministro Zanonato a Start (Radio Uno Rai). Quanto all'Indesit, il prossimo incontro è fissato per l'11/9: l'obiettivo della trattativa è ''difendere ogni posto di lavoro e ogni sito produttivo''.

mercoledì 28 agosto 2013

TUBERCOLOSI NEI CINGHIALI: INTERVIENE LA REGIONE

Fonte: Il Messaggero


Pronta replica della Regione alla denuncia della Lega per l'abolizione della caccia che aveva dato notizia del ritrovamento, ai margini dell'Esino, di una discarica di carcasse di cinghiali affetti da tbc. In realtà si è appurato che i resti ritrovati sono quelli di uno, massimo due esemplari sui quali sono in corso esami di laboratorio. L'allarme comunque resta alto. La Regione - informa una nota dell'assessorato alla caccia - sta monitorando attentamente la questione della tubercolosi dei cinghiali (e bovina) in quanto potenzialmente trasmissibile all'uomo attraverso l'ingestione di carne e dannosa per l'economia regionale. Il vero punto di debolezza del sistema - si avverte ancora nella nota regionale - è stato individuato nel bracconaggio: infatti, sono i bracconieri a fornire carne non controllata ai consumatori e ai ristoratori (che rischiano di essere altre vittime di questa situazione) con il rischio di infettare gli utenti. Invece, la caccia di selezione è sicura in quanto le squadre sono munite di veterinario che certifica le carni. Su iniziativa dell'assessore alla Caccia, Paola Giorgi che - conclude la nota - sta lavorando in equipe con i colleghi Mezzolani (Sanità) e Malaspina (Agricoltura), verranno immediatamente convocate le associazioni venatorie, gli ATC, le squadre per la caccia di selezione al cinghiale, le associazioni di categoria, le forze dell'ordine, i servizi veterinari, per concordare un'azione di rafforzamento dei controlli delle carni, di bonifica della malattia e di isolamento e punizione dei bracconieri che commettono un grave reato contrabbandando carne potenzialmente infetta.

ELICA: PRIMO SEMESTRE UTILE +39,7%, 1,4 MLN

Fonte: ANSA

Semestre in crescita per Elica. Il gruppo di Fabriano, leader mondiale nel settore delle cappe da cucina, chiude i conti dei primi 6 mesi 2013 con un risultato netto di pertinenza del gruppo di 1,4 milioni, in crescita del 39,7% rispetto allo stesso periodo del 2012. Ricavi in aumento dell'1,8% a 195,1 milioni, +6,5% l'Ebitda a 12,3 milioni, +2,9% l'Ebit a 4,3 milioni. Incide ancora la debolezza del mercato europeo,positivo invece il contributo di Americhe e e Asia.

CERRETO D'ESI: SCOPERTE CARCASSE DI CINGHIALI INFETTI NELL'ESINO

Fonte: www.restodelcarlino.it

Le carcasse sono state rinvenute sulle sponde del fiume Esino in località Incrocca di Cerreto d'Esi. Indaga la Forestale.

CINGHIALI affetti da tubercolosi trovati morti sulle sponde del fiume Esino in località Incrocca di Cerreto d'Esi. Ad indagare è la Forestale che, a seguito di una segnalazione, ha effettuato il primo rinvenimento delle carcasse di cinque animali chiedendo e ottenendo che fossero effettuati accertamenti medici da cui sarebbe appunto emerso che i cinghiali erano malati di tubercolosi. La fase investigativa comunque continua per capire come mai gli scheletri degli ungulati si trovassero sulle sponde del fiume. Il sospetto è che qualche bracconiere sia entrato in azione uccidendo a colpi di fucile gli animali selvatici in un periodo in cui la caccia non è ancora aperta. Possibile che gli
stessi cacciatori si siano accorti di come gli animali fossero malati magari attraverso qualche anomalia fisica o perdita di sangue nei punti dove non sono stati raggiunti dai colpi. Da qui, appunto, la decisione di prendere alcuni sacchi di plastica del tipo di quelli utilizzati per raccogliere i rifiuti e spostare i resti dei cinghiali nella zona del fiume Esino. Anche gli operatori della Lega per l'abolizione della caccia (Lac) proprio stamane hanno effettuato un sopralluogo sul posto. “Abbiamo notato – afferma Danilo Baldini, delegato regionale dell'associazione – come le carcasse animali erano contenute alcune in sacchi di plastica, mentre altre si trovavano direttamente immerse nel corso d'acqua, con le membra scarnificate dai pesci e dagli altri animali selvatici. Peraltro gli ambienti venatori, infatti, sono al corrente da tempo come nella popolazione marchigiana dei cinghiali, specie nelle zone del San Vicino e del fabrianese, si sia notevolmente diffusa la tubercolosi e che gli animali selvatici stanno poi contagiando con questa temibile malattia anche il bestiame al pascolo sulle stesse montagne.”. Da qui la preoccupazione per eventuali contagi. “Il rischio per l'uomo è reale – aggiunge Baldini - anche perché, come dimostra il caso della discarica nel fiume Esino, proprio a causa del bracconaggio, nelle Marche esiste un florido commercio clandestino di carne di cinghiale, venduta poi illegalmente a ristoranti specializzati in cacciagione, che ovviamente non viene sottoposta a controllo sanitario. Per questi gravi motivi, chiediamo ufficialmente alla Regione la sospensione della caccia al cinghiale in tutte le Marche, perlomeno per questa imminente stagione 2013–14, oltre ad un monitoraggio a tappeto sullo stato di salute di tutta la popolazione marchigiana del cinghiale”. E proprio la Regione annuncia di rafforzare i controlli e le operazioni di bonifica “Sono i bracconieri – si legge in una nota dell'ente - a fornire carne non controllata ai consumatori e ai ristoratori con il rischio di infettare gli utenti. Invece, la caccia di selezione è sicura in quanto le squadre sono munite di veterinario che certifica le carni. A brevissimo verranno convocate le associazioni venatorie e le forze dell'ordine  per concordare un'azione di rafforzamento dei controlli delle carni, di bonifica della malattia e di isolamento e punizione dei bracconieri”.

martedì 27 agosto 2013

TERREMOTO NELLA NOTTE AVVERTITA ANCHE NEL FABRIANESE

Fonte: www.viverefabriano.it
FOTO INGV
Poco dopo la mezzanotte del 27 agosto è stata avvertita una scossa di magnitudo 3,7 gradi della scala Richter nei pressi di Gubbio. La scossa, registrata dall'Istituto di Geofisica e Vulcanologia, è avvenuta ad una profondità di 8,6 km.
Nel corso della notte e della mattinata sono state avvertite altre 90 scosse di lieve entità: le maggiori alle 3:14 di magnitudo 2 a una profondità di 9,2 km, alle 4:38 di magnitudo 2.5 e alle 9:19  di magnitudo 2.7.
Molte persone sono scese in strada, allarmate dalla scossa che è stata breve, intensa e preceduta da un forte boato. Fortuntamente non si sono registrati danni a persone o edifici. 
Paura anche nelle Marche: la scossa è stata avvertita in tutto il fabrianese, fino ad Ancona e Pesaro.

sabato 24 agosto 2013

PRO LOCO CERRETO: LA FESTA DELL'UVA SUL NUOVO SITO

La Pro Loco di Cerreto d'Esi ha recentemente ufficializzato il suo sito (http://www.prolococerreto.it/), tutto nuovo, dove è stato ufficializzato in anteprima il programma della 75° festa dell'uva.
Immediatamente in tantissimi lo hanno preso letteralmente d'assalto, apprezzandone la freschezza e l'efficacia.
Subito si sono scatenati  sui social l'entusiasmo e la corsa alla condivisione del link, a testimonianza di come l'evento cerretese sia atteso e amato.  
Il nuovo sito si presenta prepotentemente come il luogo principe dove il pubblico potrà trovare tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla festa, sul nostro paese e sul suo straordinario territorio.

venerdì 23 agosto 2013

TERREMOTO, DUE SCOSSE NELLA NOTTE DOPO LA GRANDE PAURA

Fonte: www.restodelcarlino.it

I fenomeni hanno fatto registrare magnitudo 2 e 2.1, ma nessuna chiamata è pervenuta alla Protezione Civile o ai vigili del fuoco.

Dopo la paura di ieri mattina, la notte è passata in modo tranquillo tra Ancona, Numana e Sirolo. olo due scosse, di magnitudo 2 alle 22.58 e 2.1 alle 3.15 (oltre ad una di 2.1 alle 1.45, ma nel distretto dei monti Sibillini), hanno fatto seguito al terremoto di 4.4 che alle 8.44 di ieri ha spaventato la riviera del Conero. Nessuna chiamata o segnalazione sono arrivate alla Protezione Civile o ai vigili del fuoco.

INDESIT: PRESIDIO ALBACINA, NO RIPRESA

Fonte: ANSA

Avrebbe dovuto riprendere oggi l'attività lavorativa dello stabilimento Indesit di Albacina a Fabriano, con la produzione dei semilavorati per la riapertura delle linee prevista per lunedì 26, ma nessun operaio ha varcato i cancelli della fabbrica: Fiom e Uilm hanno organizzato un presidio per ''non vanificare'' le proteste contro il piano da 1.425 esuberi presentato dal gruppo.

giovedì 22 agosto 2013

TERREMOTO, SCOSSA DI MAGNITUDO 4.4


Foto INGV

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

"Terremoto, scossa di magnitudo 4.4 Blocco di calcare cade dal Conero, evacuata la sede dell'Inps."


E' stata avvertita alle 8.44: l'area interessata è quella al largo di Ancona, fra Numana, Sirolo e Porto Recanati. Molte persone in strada per la paura. Altra frana alla falesia del Trave, sopra la spiaggia di Portonovo. Dalla sede della Prefettura si è staccato un pezzo di cornicione.
Una forte scossa di terremoto è stata avvertita alle 8.44 ad Ancona e lungo la costa marchigiana. Molte le persone uscite in strada per la paura, e tante le chiamate ai vigili del fuoco e alla Protezione civile. La scossa è di magnitudo 4.4 e l'area interessata è quella al largo di Ancona, fra Numana, Sirolo e Porto Recanati, a una distanza fra 10 e 20 chilometri dalla costa. E' stata evacuata la sede dell'Inps di Ancona. Secondo il capo della Protezione civile delle Marche Roberto Orepicini al momento non risulterebbero nè feriti, nè danni alle cose. Sono in corso le verifiche. Il sisma è stato nettamente avvertito dalla popolazione nella zona costiera, e in particolare nei Comuni di Numana, Sirolo (Ancona) e Porto Recanati (Macerata), ma, racconta Oreficini, ''ci sono giunte telefonate anche da Fano, Porto Sant'Elpidio, e dall'entroterra di Jesi''.
AL CONERO - In coincidenza con la scossa, un grosso blocco di calcare si è staccato dal Monte Conero, precipitando fra la Spiaggia Gigli e i Lavi di Sirolo, una zona già interdetta alla balneazione perché la falesia è a rischio di frane. Il fumo sollevato dal crollo era visibile fino a Numana, e numerosi cittadini hanno telefonato allarmati ai vigili del fuoco. La scossa ha provocato anche un altro modesto movimento franoso all’altezza della falesia del Trave, sopra la spiaggia di Portonovo, una delle più frequentate. Anche questa, come l’area precedente, è da tempo interdetta alla navigazione, alla balneazione e alla sosta, proprio per il pericolo di frane e smottamenti. A scopo precauzionale è stata evacuata la spiaggia simbolo della Riviera del Conero, le Due Sorelle a Sirolo, che prende il nome dai due faraglioni davanti al litorale. Nell’area, spiegano la Capitaneria di porto e i vigili del fuoco, non ci sono state frane ne’ distacchi, ma in passato la falesia è stata interessata da vari smottamenti, e per condurre verifiche più puntuali si è preferito introdurre un divieto temporaneo di attracco all’arenile per i natanti. Intanto, è rientrato l'allarme secondo il quale un uomo era disperso nella zona della Spiaggiola di Numana, dopo che la scossa ha provocato un distacco di calcare dal Monte Conero. Lo ha confermato la Capitaneria di porto di Ancona, che ha in zona 30 uomini impegnati nei vari controlli.
ANCONA CITTA' - Le vibrazioni hanno fatto scattare l'allarme antincendio nella sede dell'INPS ed il personale addetto alla sicurezza ha disposto l'evacuazione e la chiusura degli uffici, in attesa di sopralluoghi di vigili del fuoco e protezione civile. Per il momento non sono stati segnalati disagi all'ospedale di Torrette, dove sono in corso sopralluoghi nei vari reparti per accertare che la scossa non abbia comportanto inconvenienti a macchinari e strutture. I vigili del fuoco di Ancona sono stati chiamati anche per sopralluoghi nelle abitazioni, mentre è stato transennato un tratto di via Flaminia per la caduta di calcinacci. Dalla sede della Prefettura in piazza del Plebiscito, invece, si è staccato un pezzo di cornicione. Qualche crepa in corso di valutazione è comparsa nelle pareti della sede del Distaccamento porto dei vigili del fuoco di Ancona e nell’immobile che ospita la Capitaneria di porto.
LORETO E PORTO RECANATI - Nessuna segnalazione di rilievo é giunta da Porto Recanati e Loreto, ricomprese nell’area dell’epicentro, anche se a Loreto il sindaco ha deciso di aprire il Centro operativo comunale per coordinare i sopralluoghi.
IL MONITORAGGIO - L'area interessata dalla scossa, ovvero il distretto sismico del Monte Conero, è la stessa del terremoto di magnitudo 4.9 che il 21 luglio, alle 3:32 del mattino, gettò nel panico i turisti in vacanza lungo le coste del Conero, seguita poi da una scossa di magnitudo 4 alle due ore dopo. Anche stavolta il movimento sismico è stato superficiale, a 7,9 km di profondità, ed è per questo che è stato avvertito così distintamente. Dopo la prima scossa di stamattina, i sismografi ne hanno registrata un'altra pochi minuti dopo alle 8:52 nella stessa area, di magnitudo 2.3, con profondità minima al largo dell'Adritaico: 0,4 km. In questo caso il movimento tellurico era solo strumentale, e non è stato avvertito dalla popolazione.
La Sala operativa unificata della Protezione civile regionale segue l'evolversi della situazione in tempo reale (presente anche l'assessore alla Protezione civile Paola Giorgi), e Oreficini ricorda che ''il monitoraggio non è mai venuto meno dalla crisi sismica del 21 luglio scorso''. Per il momento pero' non è prevista l'attivazione dei Coc, i Centri operativi comunali.
PARLA SPACCA: "NESSUNA CONSEGUENZA" - ‘’Nessuna conseguenza per le persone e nessun danno grave agli edifici per la scossa di terremoto tra Ancona e Macerata. E’ quanto emerge dagli immediati rilievi effettuati dalla Protezione Civile delle Marche’’. Cosi’ il presidente della Regione Gian Mario Spacca. ‘’Permane l’attenzione ed equipaggi della Protezione civile e dei Vigili del fuoco sono in azione anche via mare nelle aree attorno al Conero per monitorare la situazione’’.
 

mercoledì 21 agosto 2013

INDESIT, NESSUN LICENZIAMENTO E NO ALLA VENDITA DELL'AZIENDA.

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

Da fonti vicinissime alla proprietà arriva una schiarita sull'annuncio dato dalla multinazionale di Fabriano sui circa ottocento esuberi. Smentita anche su una presunta cessione di quote.

Indesit: Nessun licenziamento e niente vendita dell'azienda. Da fonti vicinissime alla proprietà arriva una schiarita sulla vertenza Indesit, la multinazionale di Fabriano che aveva annunciato circa ottocento esuberi all' interno degli stabilimenti italiani, e tra questi anche Fabriano, cuore di questa azienda che ha fatto la storia industriale della regione. "Non ci sara' un solo licenziamento", confermano fonti assolutamente attendibili. Poi arriva una schiarita anche su altre voci che da tempo circolano anche all' interno ella stessa Idesit e relative ad una presunta cessione di quote della famiglia Merloni ad una multinazionale. Anche qui una smentita dall'interno del gruppo: "Non sappiamo chi sia a mettere in circolo queste voci. Gente che evidentemente vuole mestare nel torbido. Ma è una notizia assolufamente priva di qualsiasi fondamento". Due notizie, queste, che dovrebbero rassenare un po' tutto l'ambiente dopo le tensioni delle settimane scorse che hanno portato la protesta fin sotto le finestre della famiglia di Vittorio Merloni. Dopo l' annuncio degli esuberi la famiglia non si era trovata compatta visto che erano state spedite mail all'amministratore delegato di contrarieta' rispetto alle decisioni annunciate.

martedì 20 agosto 2013

PRATICAMENTE....NATURA. FESTEGGIAMO INSIEME IL COMPLEANNO DEL PARCO

Fonte: www.parcogolarossa.it

Domenica 1 settembre 2013 presso la località Prati della Caprareccia (Cerreto d'Esi -AN) si svolgerà l'iniziativa "PratiCaMente Natura" in occasione del 16° anno di istituzione del Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. Una giornata all'insegna della natura e delle numerose attività ludiche rivolte sia ai grandi che ai bambini. La manifestazione inizierà alle 9.30 con l'apertura dei laboratori di educazione ambientale, escursioni a cavallo, in mountain bike e passeggiata dimostrativa di Nordik Walking. Le attività continueranno anche nel pomeriggio, con dimostrazioni di tiro con l'arco sportivo e si concluderanno con la Messa celebrata dal Vescovo della diocesi di Fabriano-Matelica Mons. Giancarlo Vecerrica. La giornata sarà allietata dal gruppo "Cantamaggio Matelicese".

lunedì 19 agosto 2013

CONTRO-ESODO: ECCO LA MAPPA DEGLI AUTOVELOX

Fonte: www.corriereadriatico.it

Un controesodo soft, con traffico più intenso sulle statali che sull'autostrada. Solo intorno a mezzogiorno e nelle prime ore della serata di ieri, il traffico nel tratto marchigiano dell'A14 è stato intenso e sopra la media. Nulla a che vedere comunque con quanto avveniva negli anni scorsi a dimostrazione che la crisi ha cambiato il tempo delle vacanze. Un'ulteriore prova il traffico sulla statale Adriatica che è stato sempre molto sostenuto: un segno di come la vacanza sia sempre più pendolare e mordi-e-fuggi. Intanto, prosegue l'opera della polizia stradale per mantere sotto controllo la viabilità. Il Compartimento Marche ha diffuso l'elenco delle strade in cui, per tutta la settimana, saranno effettuati i controlli con l'autovelox.

La mappa settimanale degli autovelox
I controlli della polizia stradale fino al 25
DataTipo di stradaNumero di stradaProvincia
19/08/2013A14FM
19/08/2013SS16 ADRIATICAAN
19/08/2013SS76 VAL D'ESINOAN
19/08/2013RA11 - ASCOLI MAREAP
19/08/2013SS77 VAL DI CHIENTIMC
19/08/2013SS73 BIS DI BOCCATRABARIAPU
19/08/2013SP3 FLAMINIAPU
19/08/2013SS16 ADRIATICAPU
19/08/2013A14PU
19/08/2013SP16 ORCIANESEPU
19/08/2013SP424 PERGOLESEPU
20/08/2013SS16 ADRIATICAAN
20/08/2013SS76 VAL D'ESINOAN
20/08/2013A14MC
20/08/2013RA11-ASCOLI MAREAP
20/08/2013SS77 VAL DI CHIENTIMC
20/08/2013SS73 BIS DI BOCCATRABARIAPU
20/08/2013SP3 FLAMINIAPU
20/08/2013SS16 ADRIATICAPU
20/08/2013A14PU
21/08/2013SS16 ADRIATICAAN
21/08/2013SS76 VAL D'ESINOAN
21/08/2013A14 (c/o CANTIERE)MC
21/08/2013RA11-ASCOLI MAREAP
21/08/2013SS4 SALARIAAP
21/08/2013SS77 VAL DI CHIENTIMC
21/08/2013SS73 BIS DI BOCCATRABARIAPU
21/08/2013SP3 FLAMINIAPU
21/08/2013SS16 ADRIATICAPU
21/08/2013A14PU
21/08/2013SP16 ORCIANESEPU
21/08/2013SP424 PERGOLESEPU
22/08/2013SS16 ADRIATICAAN
22/08/2013SS76 VAL D'ESINOAN
22/08/2013A14FM
22/08/2013RA11 - ASCOLI MAREAP
22/08/2013SS16 - ADRIATICAAP
22/08/2013SS4 SALARIAAP
22/08/2013SS77 VAL DI CHIENTIMC
22/08/2013SS73 BIS DI BOCCATRABARIAPU
22/08/2013SP3 FLAMINIAPU
22/08/2013SS16 ADRIATICAPU
22/08/2013A14PU
22/08/2013SP16 ORCIANESEPU
22/08/2013SP424 PERGOLESEPU
22/08/2013SP4 METAURENSEPU
22/08/2013SP257 APECCHIESEPU
23/08/2013SS16 ADRIATICAAN
(*) Elenco Tipologia StradeA: AutostradRA: Raccordo AutostradaleSS: Strada StataleSR: Strada Regionale

La mappa settimanale degli autovelox/2
I controlli della polizia stradale fino al 25/2
DataTipo di stradaNumero di stradaProvincia
23/08/2013SS76 VAL D'ESINOAN
23/08/2013A14FM
23/08/2013RA11 - ASCOLI MAREAP
23/08/2013SS4 SALARIAAP
23/08/2013SS77 VAL DI CHIENTIMC
23/08/2013SS73 BIS DI BOCCATRABARIAPU
23/08/2013SP3 FLAMINIAPU
23/08/2013SS16 ADRIATICAPU
23/08/2013A14PU
24/08/2013SS16 ADRIATICAAN
24/08/2013SS76 VAL D'ESINOAN
24/08/2013A14MC
24/08/2013RA11 - ASCOLI MAREAP
24/08/2013SS77 VAL DI CHIENTIMC
24/08/2013SS73 BIS DI BOCCATRABARIAPU
24/08/2013SP3 FLAMINIAPU
24/08/2013SS16 ADRIATICAPU
24/08/2013A14PU
25/08/2013SS16 ADRIATICAAN
25/08/2013SS76 VAL D'ESINOAN
25/08/2013A14FM
25/08/2013RA11 - ASCOLI MAREAP
25/08/2013SS77 VAL DI CHIENTIMC
25/08/2013SS73 BIS DI BOCCATRABARIAPU
25/08/2013SP3 FLAMINIAPU
25/08/2013SS16 ADRIATICAPU
25/08/2013A14PU
25/08/2013SP4 METAURENSEPU
25/08/2013SP257 APECCHIESEPU

mercoledì 14 agosto 2013

INCENDI, IL CORPO FORESTALE INTENSIFICA I SERVIZI

Fonte: ANSA


Come ogni anno a Ferragosto il Corpo forestale intensifica i servizi di vigilanza del territorio e di prevenzione incendi, in concomitanza con il picco delle presenze di turisti e escursionisti in montagna, nei Parchi, nelle aree protette regionali e sulla costa. Finora la stagione estiva si è dimostrata clemente per quanto riguarda gli incendi boschivi, con meno di 10 ettari bruciati a tutt'oggi nell'intero territorio marchigiano. Per domani è stato programmato il servizio di 30 pattuglie.

ALLA SCOPERTA DELLA VALLE DEL FIASTRONE


Ritrovo al parcheggio di Miss Balù, partenza alle 8.30 per arrivare al parcheggio del belvedere sul lago di Fiastra. Da qui parte l'escursione ad anello Lame Rosse - Grotta dei frati - gola del Fiastrone - parcheggio.
Dati approssimativi:
distanza circa 13,5 km
tempo 4 ore + soste 
dislivello salita 650m - discesa 750m
Si raccomanda scarponcini da trekking, un ricambio d'indumenti, copricapo, pranzo al sacco e scorta d'acqua; durante il passaggio nella gola si deve guadare il fiume diverse volte, il livello dell'acqua raramente arriva al polpaccio, ma per chi non sopporta avere calze e calzature bagnate preveda il ricambio.
Rientro a Cerreto previsto intorno alle 18.30
L'uscita è riservata ai soci dell'asd (iscrizione possibile in loco).
Per info o prenotazioni 339 3043816 o 339 4252744 o amicidelnordic@gmail.com

VENDEMMIA, SI TORNA ALL'ANTICO

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

La vendemmia 2013 torna all’antico, con un ritardo di una quindicina di giorni rispetto agli 'anticipi' degli scorsi anni. E’ quanto affermano Coldiretti Marche e Istituto marchigiano di tutela vini, sulla base di un’analisi della situazione nelle vigne della regione. L’impressione è quella di un aumento produttivo rispetto alle ultime due annate, peraltro caratterizzate da un raccolto piuttosto scarso, ma per una previsione realistica bisognerà attendere le prossime settimane, proprio a causa del ritardo nella maturazione delle uve causato dalla pioggia e dal maltempo primaverili. Le condizioni meteo dei prossimi giorni saranno dunque fondamentali per il futuro della produzione 2013. L’altra novità è che, rispetto agli anni scorsi, le cantine non hanno quasi più giacenze di vino, grazie anche al boom delle vendite di bianco fatte registrare negli ultimi tempi. “E proprio il bianco sarà il grande protagonista anche della prossima annata, con un aumento delle vendite e delle richieste per le Doc e Igt autoctone - spiega Alberto Mazzoni, direttore dell’Istituto marchigiano di tutela –. Non è un caso che la nostra campagna promozionale per il Verdicchio stia riscuotendo un grandissimo successo”. Nelle Marche, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat, sono attive 14.200 aziende, per una superficie complessiva di quasi 17mila ettari. Circa l’ottanta per cento delle uve raccolte viene utilizzato per la produzione di vini Doc e o Docg.

domenica 11 agosto 2013

LA TERRA TORNA A TREMARE

Fonte: Il Resto del Carlino


8 agosto 2013 - La terra torna a tremare tra le province di Macerata e Ancona. Due scosse di terremoto sono state registrare oggi. Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la prima scossa, con una magnitudo di 2.8, si è verificata alle 19.59nell'entroterra. La profondità era di 9.4 chilometri. La seconda è stata registrata alle 20.36: la magnitudo è di 2.4e la profondità di 8.8 chilometri. Torna la paura in queste zone dove, alle 3.32 del 21 luglio scorso, c'è stata una scossa di magnitudo 4.9

sabato 10 agosto 2013

FIAMME SULLE SERRE, PROBABILE L'ORIGINE DOLOSA

Fonte: Il Resto del Carlino

8 agosto 2013 - Sterpaglie a fuoco a attorno alle 17 in zona Campo dell'Olmo all'ingresso nordest della città di Fabriano . In poche decine di minuti i vigili del fuoco sono riusciti prima a circoscrivere il fumo e le poche fiamme, poi a completare l'intervento di bonifica. In totale non più di 600 mq in una zona comunque lontana dalle abitazioni. Possibile che ci sia la mano dell'uomo dietro il mini-rogo, magari anche accidentalmente tramite un semplice mozzicone di sigaretta che potrebbe avere innescato il fuoco. Del resto con temperature caldissime che hanno raggiunto i 40 gradi basta veramente poco per generare incendi.