ALL'OMBRA DELLA TORRE

ALL'OMBRA DELLA TORRE

giovedì 26 settembre 2013

26 SETTEMBRE 1997: 16 ANNI FA IL TERREMOTO UMBRIA E MARCHE




Fonte: Dipartimento Protezione Civile 

Data: 26 settembre 1997, ore 11:40
Magnitudo: 6.0 (Maw)
Intensità epicentrale: VIII-IX grado (MCS)
Vittime: 11


Il 26 settembre 1997 alle ore 2:33 una prima scossa di terremoto di magnitudo 5.5 (Maw), VIII grado della scala Mercalli, colpì una vasta area dell’Italia centrale, localizzata lungo l’asse della dorsale montuosa degli Appennini, tra Umbria e Marche. Alle 11:40 seguì la scossa di maggiore energia che aggravò lo scenario di danno provocato dalla scossa precedente. Aveva così inizio una sequenza sismica che continuò ad interessare per alcuni mesi l’Umbria e le Marche, con migliaia di scosse localizzate in una ampia fascia estesa per 50 Km in direzione Nord-Ovest Sud-Est, compresa tra le località di Gualdo Tadino e Nocera Umbra, a Nord, e di Sellano e Norcia, a Sud. Una decina di tali scosse ebbero una magnitudo superiore alla soglia del danno (M≥4.5), come quelle del 3 ottobre (5.1), del 7 ottobre (5.3), del 14 ottobre (5.4) e del 26 marzo 1998 (5.6), arrecando ulteriori gravi danni a queste regioni così ricche di arte e di storia.
I comuni colpiti dal sisma furono quarantotto, fra cui Assisi, Gubbio, Foligno, Norcia, Valfabbrica, Gualdo Tadino, Nocera Umbra e Sellano, in Umbria. Nelle Marche i danni più rilevanti si registrarono nei comuni di Serravalle del Chienti, Camerino, Fiordimonte, Castelsantangelo sul Nera. 

Il patrimonio storico-artistico perduto o danneggiato fu enorme: la cima del campanile della cattedrale di Foligno, la storica torre di Nocera Umbra, i tanti musei locali e teatri storici, di cui queste regioni abbondano. Il complesso francescano di Assisi fu il monumento lesionato più famoso, visitato ogni anno da milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo. In particolare i danni più gravi si ebbero nella Basilica superiore dove andò persa buona parte del suo soffitto affrescato.


lunedì 23 settembre 2013

INDESIT RIVEDE PIANO, RIDOTTI GLI ESUBERI


Fonte: ANSA

Al tavolo con i sindacati, oggi pomeriggio al Mise, Indesit ha presentato "proposte di miglioramento" al piano di riorganizzazione del gruppo in Italia. Con "maggiori produzioni e attività nelle sedi italiane, 78 mln di investimenti, una significativa riduzione del numero di persone interessate e contratti di solidarietà". A fronte dei 1.400 esuberi previsti, l'azienda propone di "ridurre di 126 addetti il numero di persone interessate" e "riassorbire in 4 anni i 150 impiegati degli uffici"

TEATRO CASANOVA, ECCO IL MANIFESTO DELLA STAGIONE 2013/2014


Vendita abbonamenti e prevendita primo spettacolo il 10 e 11 ottobre 2013 presso il botteghino del teatro dalle 18 alle 20. Info 377-5134998. 

EX ARDO, OPERAI IN CORTEO


Fonte: ANSA

 Assemblea e corteo stamani a Fabriano dei lavoratori della J. P. Industries, la ex Antonio Merloni la cui cessione al gruppo QS è stata annullata dal Tribunale civile di Ancona su ricorso delle banche creditrici. Dopo l'assemblea, i 200 operai in turno sono entrati in fabbrica, mentre i 150 in Cigs si sono diretti in Municipio per un incontro con il sindaco Giancarlo Sagramola. Annunciate iniziative di protesta ''clamorose'' nei confronti delle banche.

EX ARDO, PORCARELLI: ATTIVITA' JP PROSEGUE

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it



sabato 21 settembre 2013

CHIUSURA MISS BALU': AMARE RIFLESSIONI.

Stasera la festa per la chiusura del  Miss Balù.
In molti, come chi vi scrive, parteciperanno non ancora capacitandosene.
Stasera saremo tutti lì, come tante sere negli ultimi 23 anni.
Solo chi è nato e cresciuto nel e con il Miss Balù può capire, per tutti gli altri sarà superficialmente una banalissima chiusura di un bar. Ma per noi no, il Miss non si può derubricare a semplice bar: in questo locale siamo andati a mangiare il gelato usciti da scuola, ci ha visti, adolescenti, affacciarci al mondo; ci ha accompagnato nella nostra vita tra gioie e dolori, grandi avvenimenti, fidanzamenti, matrimoni, compleanni epici ecc....è stato l'approdo sicuro, il crocevia, il luogo d'incontro per eccellenza. Non solo bar ma laboratorio di idee, di arte e cultura, di musica nuova, dove si respira un'atmosfera unica, cosmopolita, di apertura al mondo, non certo una cosa scontata nel nostro amato paesetto. Tutto merito della nostra Betty, chi la conosce sa che non c'è bisogno di aggiungere altro. Semplicemente...grazie Betty per tutto. 


EX ARDO: IL TRIBUNALE REVOCA LA VENDITA A JP INDUSTRIES

Fonte: www.viverefabriano.it

Accolto dal Tribunale di Ancona il ricorso del gruppo di banche creditrici a proposito della vendita dell'ex A. Merloni alla JP Industries dell'imprenditore Giovanni Porcarelli. Il tribunale ha stabilito che i 12 milioni di euro con cui la JP Industries ha acquistato gli stabilimenti di Colle di Nocera e di Fabriano siano insufficienti rispetto al loro valore reale, che è stato fissato intorno ai 54 milioni di euro.  Il gruppo di banche (Unicredit, Intesa San Paolo, CariFirenze, Carifac, Banca Marche e Popolare di Ancona) creditrici nei confronti della A. Merloni avevano infatti chiesto l'annullamento della vendita, giudicandola di un valore troppo basso.
Con questa sentenza, perciò, è stata annullata la cessione del complesso aziendale e si teme per i 700 operai riassunti da Porcarelli. 

giovedì 19 settembre 2013

PASSEGGIANDO NEL CUORE DEL VERDICCHIO, CHE SUCCESSO !



Inaspettato successo di pubblico e di critica per la seconda edizione della manifestazione "Passeggiando nel cuore del Verdicchio" svoltasi lo scorso sabato 14 settembre in occasione della 75° edizione della Festa dell'Uva di Cerreto d'Esi. La passeggiata, ideata ed organizzata dall'ASD Camminando Camminando, ha visto la partecipazione di ben 120 persone non solo di Cerreto d'Esi e dintorni ma accorse anche da Padova, Viterbo, Terni, Fermo, Jesi, Ancona ed Osimo. Scopo dell'iniziativa come questa è promuovere il benessere psico-fisico, lo stare insieme coniugando la promozione e la conoscenza del territorio marchigiano. Lungo il percorso, partito dai giardini pubblici di Cerreto d'Esi, l'enologo Riccardo Pellegrini ha illustrato le principali caratteristiche del paesaggio vitivinicolo che influiscono e definiscono la tipicità e la peculiarità sensoriali del vino "Verdicchio di Matelica DOC". Dopo aver attraversato il più esteso vigneto specializzato dell'area DOC, i partecipanti sono giunti alla cantina Bisci, accolti dal gruppo del "Cantamaggio Fabrianese". Sulle note dell'organetto sono stati intonati i tradizionali stornelli spingendo alcuni partecipanti, nonostante i 4 km già percorsi, a ballare il sartarello. Presso la cantina Bisci, che ha offerto una calorosa e generosa accoglienza al nutrito gruppo di visitatori, è stato possibile assaggiare i vini DOC prodotti dall'azienda, recentemente premiata con i "I Tre Bicchieri" della prestigiosa guida Gambero Rosso d'Italia per il vino "Verdicchio di Matelica DOC" – Vigneto Fogliano, vendemmia 2010. A fare gli onori di casa Giuseppe Bisci che ha spiegato la filosofia aziendale e il forte impegno richiesto per la produzione di vini di qualità. E' intervenuto anche il sindaco di Cerreto d'Esi, dott. David Alessandroni, che si è complimentato con l'ASD Camminando Camminando e con il suo presidente Roberto Mattioli per l'organizzazione di eventi nati per favorire il benessere fisico e la conoscenza del territorio cerretese. Infine c'è stato un saluto da parte della presidente della Pro Loco di Cerreto d'Esi, Federica Chiucchi, che ha rimarcato l'importanza di iniziative come questa che puntano alla scoperta e alla valorizzazione del territorio del "Verdicchio di Matelica" DOC. Ogni partecipante, infine, ha potuto portarsi a casa un prezioso ricordo della manifestazione. A garantire l'assistenza sanitaria ed un sereno svolgimento della camminata ci hanno pensato i volontari della Croce Rossa di Fabriano e quelli della Protezione Civile di Cerreto d'Esi. L'ASD Camminando Camminando, pienamente soddisfatta per l'ottimo svolgimento della manifestazione e l'alto tasso di partecipazione registrato, ha comunicato le prossime attività finalizzate alla scoperta di altre zone DOC delle Marche rispettivamente a Morro d'Alba (metà ottobre) e Serrapetrona (metà novembre). Per altre informazioni è possibile contattare l'associazione telefonando al numero 339.3043816 oppure scrivendo una mail all'indirizzo amicidelnordic@gmail.com.
ASD Camminando Camminando

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martedì 17 settembre 2013

"PARCO IN FOTO" MOSTRA IN BIBLIOTECA COMUNALE


"PARCO IN FOTO" la biblioteca comunale "T. Lippera" di Cerreto d'Esi, ospita da oggi, lunedì 16 settembre a venerdi 20 settembre la mostra del concorso fotografico omonimo, organizzato dal Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi. 

La mostra è visitabile dalle ore 15.30 alle ore 16.30.




venerdì 13 settembre 2013

INDESIT, AL VIA I CONTRATTI DI SOLIDARIETA'

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

Via libera ai contratti di solidarietà per gestire i 1.425 esuberiribadendo che non ci sarà nessun licenziamento. E' quanto ha riferito stamane in conferenza stampa il presidente Indesit Marco Milani, sottolineando come “il piano prevede anche 70 milioni di euro di investimenti diretti in Italia e di fatto tutti i tre siti operativi in suolo nazionale rimarranno operativi”. Milani, infatti, riferisce che, nonostante l'impossibilità di tenere nel Paese alcune produzioni si è scelto di optare per due chiusure (Teverola e Melano) all'interno dei distretti di Caserta e Fabriano che resteranno operativi tramite gli altri siti. Un'apertura anche su eventuali modifiche al progetto originario, sostenendo come “Indesit e sindacati sono al lavoro con le istituzioni per trovare tutti gli strumenti possibili che aiutino a migliorare il piano”.

martedì 10 settembre 2013

INDESIT, I SINDACATI APRONO AL CONTRATTO DI SOLIDARIETA'

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it



Fabrizio Bassotti, leader della Fiom Cgil: “Ma devono essere finalizzati a salvare i posti di lavoro e la continuità produttiva”. Scioperi ad Albacina.

“I contratti di solidarietà proposti dall’azienda andrebbero bene, ma devono essere finalizzati a salvare i posti di lavoro e la continuità produttiva. Così Fabrizio Bassotti, leader della Fiom Cgil di Fabriano, in relazione agli sviluppi della vertenza Indesit Company. “Questi contratti sono ammortizzatori sociali difensivi, e come tali dovrebbero essere applicati, non per altri scopi. Se l’azienda invece ne vuol fare un uso diverso, per poi cessare l’attività industriale e trasferirla all’estero, come fatto nel Nord Italia, noi non siamo più d’accordo”. Oggi nello stabilimento di Albacina, sempre nel Fabrianese sono stati attuati altri scioperi da parte dei lavoratori, dopo quelli di ieri a Melano.
Secondo Bassotti, nelle fabbriche marchigiane del gruppo “c’è un clima di preoccupazione ma anche di rabbia per quanto sta accadendo, ed è molto forte l’attesa per il nuovo confronto del prossimo 17 settembre. In quell’occasione speriamo che si arrivi ad un accordo tra le parti - aggiunge il dirigente Fiom - altrimenti la mobilitazione delle maestranze potrebbe ancora crescere”.

venerdì 6 settembre 2013

INDESIT, SCIOPERO A MELANO

Fonte.www.ilrestodelcarlino.it


I rappresentanti di Fiom, Fim e Uilm annunciano anche altre iniziative per le giornate del 10 e 11 settembre, in concomitanza con gli incontri sulla vertenza tra Governo e Regione Marche.
Oggi è ripresa la mobilitazione dei lavoratori dello stabilimento di Indesit Company a Melano, nell’anconetano, per dire no al piano di riassetto industriale presentato dall’azienda.
I rappresentanti di Fiom, Fim e Uilm della fabbrica hanno proclamato uno sciopero di due ore e annunciato altre iniziative per le giornate del 10 e 11 settembre, in concomitanza con gli incontri sulla vertenza tra Governo e Regione Marche.

CINGHIALI INFETTI: NESSUNA EMERGENZA E MASSIMA ATTENZIONE DELLA REGIONE

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it


"Nessuna emergenza, ma massima attenzione da parte della Regione per contrastare ogni forma di bracconaggioper isolare ogni focolaio della malattie e garantire la qualità delle carni consumate”. Lo ha detto in un messaggio l’assessore regionale alla caccia Paola Giorgi in merito ai ritrovamenti di carcasse di animali di Matelica e Cerreto d'Esi e per cui era salito l'allarme tubercolosi. "Non esiste un’emergenza da Tbc - ha aggiunto l'assessore alla sanità Almerino Mezzolani - perché la malattia è da sempre sotto controllo e monitorata. E’ importante mantenere questo Tavolo per affrontare tutti i problemi aperti, senza divisione tra associazioni, in modo da giungere a una sintesi costruttiva che porti all’evoluzione della normativa, capace di risolvere non solo le situazioni contingenti ma anche quelle strutturali legate alle attivita’ venatoria e agricola”. Al di là delle rassicurazioni due Province, Ascoli Piceno e Fermo, sono esenti da Tbc con certificazione europea. Altre due (Ancona, Pesaro Urbino) ugualmente esenti, con in corso la procedure di certificazione Ue, mentre il solo Maceratese segnala un focolaio di Tbc in un allevamento bovino di Matelica, nella stessa zona interessata nel passato (2005) da un focolaio analogo. Durante il tavolo di oggi con i tre assessorati coinvolti è stato riferito che sono state avviate le operazioni di risanamento dell’allevamento coinvoltoIl presidente della Regione Gian Mario Spacca ha emanato un decreto per coordinare l’attività sul territorio di tutti i soggetti interessati al risanamento e alla sorveglianza epidemiologica, mentre un Tavolo tecnico è operativo dal mese di luglio per contenere il rischio di diffusione della Tbc tra gli animali allevati e la fauna selvatica del comprensorio infetto.

giovedì 5 settembre 2013

INDESIT, L'11 SETTEMBRE LA BOLDRINI RICEVE GLI OPERAI

Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

Gli operai Indesit saranno ricevuti mercoledì alle 12 alla Camera da Laura Boldrini. Alla presidente della Camera la delegazione dei lavoratori esternerà tutto il proprio disagio per il piano dei 1425 esuberi. Presenti al confronto anche delegati di ex Ardo, Elica, Best, Tecnowind, Ghergo, Jps e Faber, tutte aziende alle prese con esuberi, cassa integrazione straordinaria e ammortizzatori sociali di variogenere. “Del resto – afferma il segretario provinciale Fiom-Cgil,Fabrizio Bassotti – nel Fabrianese si può ormai parlare di vero e proprio allarme sociale”.