ALL'OMBRA DELLA TORRE

ALL'OMBRA DELLA TORRE

giovedì 25 agosto 2016

TERREMOTO, APERTO IL COC COMUNALE, ATTIVATO NUOVO SITO PER LA PROTEZIONE CIVILE

Fonte: Comune di Cerreto d'Esi

Presso il Comune di Cerreto d'Esi è stato attivato il Centro Operativo Comunale COC - per segnalazioni circostanziate ed altre emergenze tel. 0732 679000- 0732 679000- 36-37-25-  3346047745-
3346047571

È attivo il nuovo sito del gruppo comunale di Protezione Civile.
All'interno di esso i Cerretesi troveranno tutte le informazioni utili , le news, le procedure in caso di emergenza (alluvioni,terremoti,incendi, ecc...), i contatti telefonici e le informazioni sul gruppo. Un nuovo canale dove cercare informazioni durante giorni di emergenza come quelli che purtroppo stiamo vivendo ora ma anche un puntuale ed essenziale strumento per la prevenzione e per conoscere le procedure base utili nella vita quotidiana e familiare.

Per consultare il sito clicca:
http://www.protezionecivilecerretodesi.it

sabato 13 agosto 2016

AZIENDA FALLITA RICOSTITUITA DAGLI OPERAI, D'ESI L'APOSTROFO CHE GUARDA AL FUTURO

Fonte : IL Resto del Carlino

CERRETO D’ESI, PD CONTRO GRUPPO ‘CAMBIAMENTI’

Fonte : RADIOGOLD

L’ultimo consiglio comunale ha sancito la fine del gruppo consiliare Cambiamenti con l’abbandono a sé stesso del capogruppo David Grillini da parte dei suoi consiglieri e la loro probabile entrata in maggioranza. Dopo solo un anno, questa formazione politica (se proprio così vogliamo chiamarla) si è sciolta come neve al sole. Grillini & Co. fanno finta di niente e nascondono la loro fine dietro i soliti post banali, triti, ritriti e sempre fuori tempo massimo; tentano invano di far dimenticare il voto in consiglio sulla variazione di bilancio in cui il gruppo CambiaMenti si è di nuovo spaccato: Grillini si è astenuto mentre Carnevali e Cimarossa hanno votato a favore insieme alla maggioranza. Di fatto Grillini ha dimostrato di nuovo di non riuscire a controllare il suo gruppo. Forse alcuni esponenti di CambiaMenti stanno cedendo alle sirene di Porcarelli? E come mai questo voto a favore proprio quando sono usciti alcuni atti comunali come l’appalto per la gestione degli impianti sportivi? Quando ci sono di mezzo gli interessi, si sa, anche le posizioni più convinte possono cambiare. Siccome a pensar male spesso ci si azzecca, guarda caso gli esponenti di CambiaMenti sono diventati collaborazionisti proprio adesso che il Comune vuole dare in gestione questi impianti. La fine della lista civica era già nell’aria quando i suoi esponenti si sono contraddetti tra loro nei post proprio su Casa Volpini:chi a favore all’abbattimento, chi contrario. Ancora una volta tanti galli a cantare e Grillini incapace a tenerli insieme. Totalmente allo sbando. Ora, è inutile che si dicono indignati quando hanno votato a favore del l’abbattimento! Cerretesi, se Palazzo Volpini è stato abbattuto il merito è anche loro. Non ve lo dimenticate.

Angelo Cola, segretario Pd Cerreto d’Esi

giovedì 4 agosto 2016

JP, PORCARELLI RITIRA LA PROCEDURA DI MOBILITÀ. LA SODDISFAZIONE DEL PD CERRETO

Fonte: PD CERRETO D'ESI

La forte pressione politica, sindacale e mediatica, la ferma e risoluta volontà da parte delle forze politiche e sociali di bloccare le procedure di licenziamento, il fermo monito del Governo hanno indotto la proprietà a ritirare le procedure di licenziamento avviate dall'azienda JP. Il PD di Cerreto d'Esi, nell'esprimere soddisfazione per il risultato ottenuto dai lavoratori, conferma il suo impegno ad incalzare la proprietà e sollecitare le istituzioni a vigilare sulla predisposizione di un reale ed efficace piano industriale di rilancio dell'azienda, sola ed unica condizione prima di elargire fondi pubblici. Con soddisfazione intendiamo sottolineare che le istituzioni e la politica, quando vogliono, possono sviluppare un'azione politica ed autonoma che porta a risultati positivi per il mondo del lavoro. Ad oggi il ricatto di Porcarelli non è riuscito e il politico Porcarelli, nonché Sindaco di Cerreto d'Esi, dovrebbe prenderne atto dimettendosi da Sindaco di “tutti” i cerretesi
Angelo Cola Segretario PD Cerreto d'Esi

DICHIARAZIONE ON. EMANUELE LODOLINI
COMUNICATO STAMPA
DICHIARAZIONE ON LODOLINI SU RITIRO PROCEDURA MOBILITÀ LAVORATORI JP

Accolgo con soddisfazione la notizia del ritiro della procedura di mobilità per i lavoratori della JP. Il merito va ascritto alla determinazione del Governo e al Vice Ministro Bellanova, a Regioni e Comuni e alla mobilitazione del sindacato. Il Vice Ministro ha tenuto fede all'impegno che aveva assunto con me e con il collega Giulietti nell'incontro dello scorso 2 agosto al Mise.
Bene anche l'impegno della Bellanova a fissare per settembre un tavolo di confronto con il partenariato sociale. Serve, a mio avviso, un tavolo che tenga insieme governo, azienda, enti locali, sindacato e banche.

Bisogna capire bene quale sia il problema che si è determinato tra l’azienda e il sistema bancario in merito alla valutazione del piano industriale. Perché questo è il vero tema.

Colpe e responsabilità vanno collocate in questo contesto, non si devono cercare diversivi. Anche perché un progetto industriale può anche fallire, ma se non ha nemmeno inizio e il piano industriale stenta ad arrivare, allora si chiama speculazione. Fare impresa è tutta un'altra cosa. Fare l'imprenditore vuol dire, per me, investire ed impegnare i propri capitali nella propria impresa, non pretendere che altri investano e rischino al proprio posto.
Chi non distribuisce i suoi profitti deve sopportare i costi e investendo del proprio dimostrerebbe di credere nella propria impresa;  le banche poi, a loro volta imprese, devono, certamente, finanziare per sostenere l'attività economica, ma non possono sostituirsi e "regalare i soldi" a chi non ha ancora un piano industriale vero e proprio. Per quel poco che ho avuto modo di vedere dai bilanci 2014/2015 della JP quell'impresa appare allo stato attuale difficilmente finanziabile.

CASO JP, VICE-MINISTRO BELLANOVA:"ORA L'AZIENDA BLOCCHI LA PROCEDURA DI MOBILITÀ

Comunicati Stampa
Jp-ex Merloni, ora l’azienda blocchi la procedura di mobilità

E’ terminato al Ministero dello Sviluppo Economico l’incontro su Jp – Ex Merloni cui hanno partecipato la Viceministro Teresa Bellanova, il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il Vicepresidente della Giunta regionale dell’Umbria Fabio Paparelli e i sindaci delle città interessate: Fabriano, Gualdo Tadino e Nocera Umbra.

“Convocherò le banche” afferma la Viceministro Bellanova a margine dell’incontro, “per capire quale sia il problema che si è determinato tra l’azienda e il sistema bancario in merito alla valutazione del piano industriale”.

“A inizio settembre fisseremo un tavolo di confronto con il partenariato sociale. Ora però – aggiunge – insisto nel chiedere all’azienda di bloccare la procedura di mobilità e di attivarsi per trovare soluzioni utili: del resto c’è ancora disponibilità per quanto riguarda l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Questa drammatizzazione – conclude Bellanova – non solo non aiuta, ma incide sul futuro dei lavoratori. Come Governo questo non lo permettiamo”.

mercoledì 3 agosto 2016

CASO JP, LA LETTERA APERTA DEL SEGRETARIO PD DI CERRETO A CERISCIOLI

CARO PRESIDENTE CERISCIOLI ASCOLTAMI.
Caro presidente ho letto con costernazione la tua dichiarazione divulgata  a mezzo stampa riguardo il tuo incontro con Giovanni Porcarelli per esaminare la situazione relativa alla vertenza JP e i possibili 400 licenziamenti.Non so se le notizie siano esaustive e riportino fedelmente i contenuti dell'incontro,qualora trovassero conferma mi rivolgo a te personalmente e ti chiedo di ascoltarmi: HAI SBAGLIATO.Non so se tu personalmente o i tuoi collaboratori ma AVETE SBAGLIATO.Ora ti spiego perché.In questi giorni il nostro territorio vive un momento difficile,la paura è quella che sulle spalle dei lavoratori si giochi una partita cinica e spietata; sta maturando nell'opinione pubblica la convinzione che la proprietà della jp non abbia veramente intenzione di impegnarsi al rilancio economico-produttivo e occupazionale della ex Antonio Merloni,ma anzi che si vuole utilizzare a fini speculativi la vita e il lavoro di tanti lavoratori.Non solo:LA GENTE PENSA CHE PORCARELLI POSSA FARE QUESTO PERCHE' IL PD LO PROTEGGE.Io non ci credo ma tu ieri hai dato corda e benzina a questa convinzione.Ascoltami caro presidente, se perdi contatto da quelli come me, che sono per convinzione personale e stima dalla tua parte, sempre e comunque,e senza chiedere niente, hai un problema.Presidente onora il mio voto ASCOLTAMI.

ANGELO COLA, SEGRETARIO PD-CERRETO-DESI

"JP, NECESSARIO L'AIUTO DELLE BANCHE". LICENZIAMENTI, SUMMIT IN REGIONE

Fonte: Resto del Carlino