ALL'OMBRA DELLA TORRE

ALL'OMBRA DELLA TORRE

sabato 30 novembre 2013

LAURA BOLDRINI INCONTRA I RAPPRESENTANTI DI FABBRICA BEST.

Alla Best, azienda marchigiana che produce cappe per cucine, fino a pochi anni
fa lavoravano in 900. Oggi sono rimasti in 209, concentrati nel solo stabilimento di Cerreto d'Esi. Quello di Montefano sparì, letteralmente, durante il "ponte" dei morti del 2011. La fabbrica venne svuotata in segreto e in gran fretta di tutte le sue attrezzature, trasportate in Polonia. La chiamano delocalizzazione, ma significa che quando torni al lavoro dopo il weekend ti senti come se ti avessero svaligiato casa. Oggi ho incontrato i rappresentanti di fabbrica della Fiom-Cgil e della Fim-Cisl: "I lavoratori, fin qui sostenuti almeno dalla cassa integrazione in deroga, si ritrovano scoperti - mi hanno detto - Non è stato ancora approvato il decreto-legge che dovrebbe autorizzarla per il secondo anno, e la Best non vuole più anticiparne il pagamento. Così, da settembre, 126 famiglie non ricevono un euro". Scriverò al Ministro del Lavoro, Giovannini, e al Presidente della Commissione Lavoro della Camera, Damiano, ma intanto ho invitato i lavoratori a continuare a sollecitare i parlamentari del territorio, perché si facciano carico della situazione.

Fonte: Profilo Facebook Laura Boldrini

L'ESINO CI METTE IN GINOCCHIO

Fonte: L'Azione


venerdì 29 novembre 2013

INDESIT, RIPARTE IL TAVOLO DELLA TRATTATIVA IN MINISTERO


Fonte: Resto del Carlino - Alessandro Di Marco

Martedì il primo incontro dopo la rottura di due settimane fa che ha portato l'azienda ad aprire le procedure per la messa in mobilità diretta di 1.400 lavoratori.
Riparte la trattativa tra Indesit e sindacati. Martedì alle 16 al Ministero nuovo dello Sviluppo economico incontro, il primo dopo la rottura di due settimane fa che ha portato l'azienda ad aprire le procedure per la messa in mobilità diretta di 1.400 lavoratori. C'è tempo fino al 4 febbraio per trovare un accordo e scongiurare l'uscita di scena degli operai, di cui 480 nella sola Fabriano. Il Ministero ha accolto la richiesta delle parti sociali scaturita dalla volontà dei lavoratori che nelle assemblee della scorsa settimana hanno chiaramente riferito di puntare sulla ripartenza della contrattazione. Resta da capire quali saranno le proposte del presidente Indesit Marco Milani che nell'ultimo summit prima della rottura aveva messo sul tavolo un piano industriale sensibilmente revisionato con cinque anni di ammortizzatori sociali (tra cassa integrazione straordinaria e contratti di solidarietà) per tutti i dipendenti, esuberi per 330 operai e nessun licenziamento.



TARTUFO E TAGLIATELLE, MARCO SBARAGLIA ANCORA

Fonte: Corriere Adriatico - Saverio Spadavecchia


giovedì 28 novembre 2013

IACHETTA FA TRIS ALLA PROVA DEL CUOCO


Lo chef cerretese Marco Iachetta vince ancora nel seguito programma di Rai 1 ‘La prova del cuoco’ condotto da Antonella Clerici. Dopo aver superato il secondo turno battendo la Sicilia, il ristorante cittadino ‘La vecchia Cartiera’, scelto come unico rappresentante delle Marche nel campionato italiano delle regioni, ha vinto per la terza volta. Stavolta, sempre in una sfida ad eliminazione diretta a colpi di televoto,nella trasmissione andata in onda stamattina è stata battuta la Lombardia con il sonoro risultato del 70% dei voti. Giovedì 5 dicembre il noto chef locale Marco Iachetta potrà dunque tornare alla Prova del Cuoco sfidando il Trentino Alto Adige.

CERRETO D'ESI, ECCO LA CONFERENZA SULL'OSTEOPOROSI


mercoledì 27 novembre 2013

MARCO IACHETTA A CACCIA DEL TRIS ALLA PROVA DEL CUOCO

DOMANI(GIOVEDI 28 NOVEMBRE) TUTTI A RIVOTARE LE MARCHE ALLA PROVA DEL CUOCO SU RAI UNO. PER ASSEGNARE IL VOTO ALLE MARCHE (rappresentato dalla VECCHIA CARTIERA nella figura di MARCO IACHETTA) CHIAMATE DA TELEFONO FISSO 894222 VOTANDO IL CODICE 2,OPPURE INVIA UN SMS AL 4784784.

DOMANI IN DIRETTA ALLE 12.00 SU RAIUNO.
SI PUO' VOTARE DALLE 12.08 alle 12.15 CON LO STESSO TELEFONO POTETE VOTARE 5 VOLTE. 
LE MARCHE GAREGGERANNO CONTRO LA LOMBARDIA.

MALTEMPO, SITUAZIONE GRAVE NELLE MARCHE. MACERATA E FABRIANO: MEZZO METRO DI NEVE




Precipita la situazione del maltempo nelle Marche, dove ha nevicato anche su Ancona. Continua a nevicare nell'entroterra delle Marche, dove la neve ha raggiunto i 40-50 centimetri sulle colline attorno a Fabriano e Fermo, e il metro di altezza a Montemonaco (Macerata). Al confine con l'Umbria il valico di Fossato di Vico è chiuso al traffico a causa di alcuni tir che si sono intraversati all'altezza dei km 7 e 28. Rallentamenti si registrano anche lungo la linea ferroviaria, fra le stazioni di Corridonia e Macerata, per la presenza di rami appesantiti dalla neve che ingombrano il transito dei treni tra le stazioni di Castelraimondo e Cerreto. Nove i treni regionali coinvolti: 2 cancellati per l'intero percorso e 7 che hanno accumulato ritardi tra 30 e 60 minuti. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire a più riprese per rimuovere alberi caduti sulla sede stradale o su tralicci dell'energia elettrica: numerosi i black-out nei comuni di Comunanza, Roccafluvione e Venarotta (Ascoli Piceno); Massa Fermana, Montappone, Amandola e Montegiorgio (Fermo); Mogliano, Penna San Giovanni (Macerata), dove sono al lavoro 180 tecnici mobilitati dall'Enel. Le precipitazioni nevose interessano anche il Montefeltro, ma per il momento con minori disagi. Fra i Comuni che domani, meteo permettendo, hanno deciso di riaprire le scuole c'è ancora Fermo.

IL 7 DICEMBRE PROTAGONISTA LA MUSICA PER IL "COMPLEANNO DI PEPPE"


Una splendida iniziativa sta per avere luogo a Fabriano. In onore del mitico Peppe Costarelli e del suo amore per la musica, il 7 dicembre al Teatro Gentile dalle 19 alle 24 si terrà il "Compleanno di Peppe, il compleanno di tutti quelli che aiutano la musica a nascere e a crescere". Tutti i musicisti di Fabriano e non solo che hanno conosciuto la sua passione per la musica, la sua generosità e la sua simpatia si incontreranno il 7 dicembre per festeggiare il suo compleanno e celebrare insieme la musica, come fonte di aggregazione. Ogni musicista si esibirà in un suo pezzo inedito o composto per l'occasione e si racconteranno aneddoti sulla propria esperienza di vita con Peppe. In finale di serata è prevista una jam session nella quale si succederanno sul palco tutti i gruppi partecipanti. Moltissimi i musicisti e i tecnici che si sono offerti di partecipare con grande entusiasmo. Lo stesso Comune di Fabriano ha fornito il patrocinio all'evento, complimentandosi per la splendida iniziativa. Inoltre tutte le offerte raccolte nel corso dell'evento saranno devolute alla Scuola Magnificat di Padre Armando Pierucci di Sassoferrato, una scuola in cui bambini Israeliani e palestinesi potranno imparare gratuitamente la musica.  L'iniziativa è nata da un'idea di Marco Agostinelli, strumentista fabrianese, che così commenta: "Stiamo riscoprendo i valori della musica: il fare insieme ognuno secondo le proprie specificità, il mettersi in ascolto, la superiorità delle cose prodotte dalle persone rispetto a quelle prodotte da macchinari industriali, tutti insieme, come una grande squadra senza capi ne ordini, dove ognuno porta un po' di se stesso, e mette da parte i pregiudizi, i preconcetti, per costruire la bellezza, in modo appassionato e disinteressato" e continua "Vorrei che tutti ci adoperassimo alla riuscita dell'evento in uno spirito di umiltà, che è lo spirito che contraddistingue i veri musicisti. E' questo lo spirito che piacerebbe a quello straordinario, disordinato, arruffone, casinaro, ma tremendamente buono e umano Peppe che oggi mi(ci) manca più che mai".

Per maggiori info: http://agomusic.jimdo.com/il-compleanno-di-peppe/

IL RISVEGLIO DI CERRETO SOTTO LA NEVE.















Fonte: www.anconatoday.it

"Maltempo: Fabriano sotto una coltre di neve, sulla costa vento e mareggiate."

Non si placa il maltempo che sta colpendo la nostra Regione. A Fabriano e nelle frazioni limitrofe, sono caduti oltre 35 centimetri di neve. Inviati i mezzi del Comune mentre è stato chiuso il valico di Fossato. Gravi disagi sono stati provocati anche lungo la costa. Ad Ancona, i pompieri sono dovuti intervenire in numerosi quartieri della città, per i danni causati dal forte vento. Le spiagge di Portonovo e Torrette, oltre a quelle di Senigallia e Marzocca sono state colpite da forti mareggiate e causa delle condizioni meteomarine che rendono impraticabile la navigazione, il porto di Ancona è chiuso e non vi sono navi nè in entrata nè in uscita.“

Fonte: ANSA
NEVE NELLE MARCHE: PRIME SCUOLE CHIUSE
Continua a nevicare nelle Marche, in particolare al centro-sud, nel Maceratese e nell'Ascolano, dove si registrano le cumulate più abbondanti. In alcune zone la neve ha già raggiunto i 50 centimetri. Segnalate anche diverse interruzioni di energia elettrica. Molte le piante cadute. Riguardo alla viabilità, Alcune criticità si registrano sulla Salaria e sulla Ss 77, bloccata tra Sfercia e Camerino per la caduta di un traliccio dell'alta tensione. Prime scuole chiuse, a Fermo e Montelupone.

FS: ALBERO CADUTO SU CIVITANOVA - ALBACINA
Circolazione sospesa dalle 6:40 alle 7.50 di oggi sulla linea ferroviaria Civitanova-Albacina per la caduta di un albero sui binari tra le stazioni di Corridonia e Macerata, provocata dal maltempo che sta interessando la zona. Le squadre di emergenza di Rfi sono intervenute per rimuovere l'albero e verificare le condizioni di sicurezza dell'infrastruttura necessarie per dare il via libera alla circolazione. Otto i treni regionali coinvolti che hanno registrato ritardi fino a 60 minuti.





METEO: NUOVO BOLLETTINO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE

Fonte: Protezione civile Regione Marche


martedì 26 novembre 2013

METEO, ANCORA ARIA ARTICA.

Fonte: Protezione civile Regione Marche

La goccia fredda di aria di origine artica stazionerà sul bacino
dell'Adriatico centro-meridionale fino alla giornata di Giovedì 28, favorendo sulla nostra regione precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio. L'avvezione di aria molto fredda farà scendere lo zero termico attorno ai 400/500m, con conseguenti nevicate a zone collinari e localmente prossime alla pianura.

Previsioni per Martedì 26/11/2013

Cielo: nuvoloso o molto nuvoloso
Precipitazioni: diffuse, deboli sui settori settentrionali e più intense sui settori centro-meridionali della regione, in particolare su quelli interni. Limite delle nevicate attorno ai 200m, con cumulate che sui Sibillini saranno attorno ai 20/30cm
Temperature: senza variazioni di rilievo
Venti: nord-orientale forte (valore 7 Beaufort) lungo la costa e tra moderato e teso (valori 4 e 5    Beaufort) altrove
                                               Mare: agitato
                                               Fenomeni Particolari: nessuno


Previsioni per Mercoledì 27/11/2013

Cielo: molto nuvoloso o coperto, con nuvolosità in attenuazione nel corso della notte tra Mercoledì e Giovedì
Precipitazioni: diffuse, anche a carattere di rovescio. Limite delle nevicate attorno ai 200m, localmente anche a quote pianeggianti in caso di maggior intensità delle precipitazioni
Temperature: stazionarie o in ulteriore lieve diminuzione
Venti: nord-orientali, moderati o tesi (valori 4 e 5 Beaufort) lungo la costa e a brezza tesa (valore 3 Beaufort) altrove. Attenuazione dell'intensità nel corso del pomeriggio
Mare: inizialmente agitato, con moto ondoso in graduale attenuazione
Fenomeni Particolari: dalla serata e durante la notte tra Mercoledì e Giovedì locali gelate nelle vallate e conche dell'interno

Previsioni per Giovedì 28/11/2013

Cielo: parzialmente nuvoloso, con schiarite gradualmente più ampie
Precipitazioni: assenti
Temperature: minime in ulteriore diminuzione, massime stazionarie o in lieve ripresa
Venti: nord-occidentali moderati (valore 4 Beaufort) lungo la costa e di brezza leggera o brezza tesa (valori 2 e 3 Beaufort) sull'interno
Mare: moto ondoso in ulteriore atteunazione fino a diventare mosso, molto mosso al largo
Fenomeni Particolari: al mattino probabili diffuse gelate sui settori interni e collinari

I PICARI CONQUISTANO IL PUBBLICO DEL CASANOVA

Fonte: Papaveri e Papere

A giudicare dai commenti del numeroso pubblico all’uscita, la scelta di Papaveri e Papere di portare  al Teatro Casanova la commedia di Dario Fo, Il diavolo con le zinne, si è rivelata oltremodo azzeccata. Ma d’altra parte gli ingredienti per una serata all’insegna del buon teatro sabato 23 novembre si sono incontrati tutti: un commedia divertente e irriverente, una compagnia pluri premiata, un folto pubblico a gremire la platea e a sottolineare con applausi e risate il dipanarsi della trama. Naturalmente il merito va tutto agli attori del Teatro dei Picari, un perfetto gioco di squadra capitanato dal regista/attore Francesco Facciolli e che ha come punta di diamante Scilla Sticchi che ha interpretato in maniera magistrale il ruolo di Pizzocca, alternando con  apparente facilità il gramelot stile bergamasco e il napoletano da vicoli dei Quartieri Spagnoli.  Se qualcuno poteva ancora domandarsi il motivo per il quale questo allestimento, in scena dal 2008, abbia ricevuto tanti premi in festival nazionali e regionali, sabato sera ha avuto di sicuro tutte le risposte. Prossimo appuntamento con la stagione teatrale del Casanova il 14 dicembre con un classico della commedia italiana: “Mandragola” di Nicolò Machiavelli. In scena la Compagnia Al Castello di Foligno che con questo spettacolo ha vinto, tra i tanti premi, i due più importanti festival nazionali di teatro amatoriale: Pesaro e Macerata. Info e prenotazioni al 3775134998.


domenica 24 novembre 2013

LA SERVA PADRONA DI G.B. PERGOLESI & CELEBRI ARIE E DUETTI

TEATRO CASANOVA - 18 DICEMBRE 2013 - ORE 21.00


Dopo i lusinghieri successi di pubblico e critica ottenuti a Londra presso la Lauderdale House ed il Normansfield Theatre, Villa InCanto propone " La Serva Padrona" di G.B Pergolesi per inaugurare la collaborazione con il Teatro Casanova di Cerreto D'esi (AN).
Scritta nel 1733 da Pergolesi come intermezzo di un'opera seria ("il Prigionier Superbo", rapidamente dimenticata), "La Serva Padrona" raccolse immediatamente il favore del pubblico rompendo le convenzioni musicali del tempo grazie ad una serie di melodie indimenticabili e divertenti scene fra l'astuta ed ambiziosa cameriera ed il suo padrone.
Dalla metà del Settecento "La serva padrona" è stata considerata la madre di tutto il teatro comico in musica. 

Sinossi

La dinamica e intraprendente Serpina, serva di Uberto, scapolo impenitente e ricco, si comporta in casa come se fosse la padrona: impone capricciosa ogni sua opinione, complice la natura di Uberto, debole, titubante e perennemente indeciso. Per sottrarsi alla tirannia della ragazza, l’uomo le annuncia che intende sposarsi. Serpina vede allora di fronte a sé un’unica soluzione: la moglie deve essere lei stessa; saprà da par suo convincere Uberto a sposarla.
La ragazza ha escogitato un piano: dapprima avvisa Uberto che sposerà un certo capitan Tempesta, quindi presenta lo sposo (in realtà il servo Vespone travestito), che, pur senza proferir parola, reclama da Uberto la dote di Serpina. L’atteggiamento minaccioso del capitan Tempesta scioglie le residue reticenze di Uberto. Scopertosi innamorato della serva, l’uomo accetta volentieri l’alternativa proposta dal capitan Tempesta attraverso Serpina: sposarla in vece sua.

Cast 

Serpina : Milena Dobrzycka 
Uberto: Ferruccio Finetti 
Vespone: Martina Pirani 
Clavicembalo: Maestro Riccardo Serenelli 
Ensemble musicale: Quintetto d'Archi "Gigli"

Nella seconda parte dello spettacolo, il Mezzosoprano Beatrice Mezzanotte si unirà agli altri cantanti in un "Concerto di Celebri Arie & Duetti" al termine del quale verrà offerto un rinfresco natalizio in cui sarà possibile incontrare gli artisti.

Biglietti: 
Intero: 10 Euro
Ridotto: (0-14 anni) 5 Euro

Info e prenotazioni: 
www.villaincanto.eu 
Tel: 3391206418
Email: info@villaincanto.eu

IN ARRIVO ARIA ARTICA, BRUSCO ABBASSAMENTO DELLE TEMPERATURE E PRIMA NEVE

Fonte: Protezione civile Regione Marche

Evoluzione: l'Italia continua ad essere interessata da una circolazione ciclonica e dalle strutture nuvolose ad essa associate. Nel corso di lunedì, l'irruzione di aria artica dai quadranti settentrionali determinerà un brusco abbassamento delle temperature e i primi episodi nevosi sulle Marche a quote medio-basse.

Previsioni per Domenica 24/11/2013

Cielo: nuvoloso, a tratti molto nuvoloso
Precipitazioni: probabili precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o di temporale lungo la fascia costiera. Nevicate al di sopra dei 1000-1100m.
Temperature: in lieve diminuzione
Venti: di provenienza nord-orientale, inizialmente deboli ma con intensità in aumento fino a forti nel corso della giornata
Mare: inizialmente mosso, con moto ondoso in intensificazione fino                                         ad agitato nella tarda serata
                                                Fenomeni Particolari: nessuno


Previsioni per Lunedì 25/11/2013

Cielo: nuvoloso durante la notte,   con copertura in attenuazione nella mattinata nel settore centro-settentrionale. Nella seconda parte della giornata nuovo aumento della copertura per nubi medio-basse in ingresso dal mare
Precipitazioni: nottetempo e al primo mattino si prevedono piogge sparse specie al centro-sud, anche a carattere di rovescio, nevose al di sopra dei 1000m. Dalla serata possibili precipitazioni sparse in ingresso dal mare, prevalentemente di debole intensità, nevose al di sopra dei 300-400m
Temperature: in sensibile diminuzione
Venti: forti nord-orientali, specie lungo la costa
Mare: agitato
Fenomeni Particolari: nessuno



Previsioni per Martedì 26/11/2013

Cielo: molto nuvoloso
Precipitazioni: sparse, localmente anche a carattere di rovescio, più consistenti nel settore centro-meridionale della regione. Limite delle nevicate attorno ai 200-300m, localmente anche a quote più basse in occasione dei fenomeni più intensi
Temperature: in ulteriore diminuzione
Venti: moderati nord-orientali, forti lungo la fascia costiera
Mare: agitato
                                                Fenomeni Particolari: nessuno

PAPA FRANCESCO SCRIVE AI MARCHIGIANI: "SIETE I TESTIMONI DELLA SPERANZA"

Fonte: Il Messaggero

Messaggio di papa Francesco ai marchigiani. Il Santo Padre, attraverso il segretario di Stato mons. Pietro Parolin, ha mandato un messaggio ai partecipanti al secondo Convegno ecclesiale regionale in corso a Loreto in cui «assicura la sua spirituale partecipazione e rivolge a vescovi e fedeli il suo cordiale beneaugurante pensiero, auspicando che le comunità ecclesiali delle Marche, alla scuola della Beata Vergine Maria, Madre e modello della Chiesa, ravvivino la profonda e fervida adesione al Signore risorto per testimoniare il Vangelo in fraterna carità e nel generoso servizio ai fratelli, specialmente quanti soffrono o sono lontani, animando cristianamente l'odierna società ed essere testimoni efficaci di speranza».  Il telegramma è stato inviato all'arcivescovo di Loreto monsignor Giovanni Tonucci. Il convegno, dal titolo «Alzati e và... vivere e trasmettere oggi la fede nelle Marche», si conclude domenica 24 novembre.

sabato 23 novembre 2013

INDESIT, APERTA UFFICIALMENTE LA PROCEDURA DI MOBILITA'


Fonte: Il Resto del Carlino - Alessandro Di Marco

Il documento è stato inviato a Ministero, Regione, Confindustria e sindacati e di fatto dà il via al secondo tempo della trattativa con le parti sociali, stavolta con una scadenza certa.
SPEDITA dall'Indesit la lettera per l'avvio della procedura unilaterale di apertura della mobilità per 1.400 lavoratori dell'azienda (1.230 operai e 170 impiegati) su scala nazionale, di cui 480 nella sola Fabriano. Il documento, che porta la data di ieri, è stato inviato a Ministero, Regione, Confindustria e sindacati e di fatto dà il via al secondo tempo della trattativa con le parti sociali, stavolta con una scadenza certa. Di qui a 75 giorni, dunque entro il 4 febbraio si dovrà trovare una soluzione condivisa, altrimenti la holding di elettrodomestici procederà con la decisione della mobilità secca per i 'prescelti' (a titolo discrezionale dell'impresa stessa) senza alcun tipo di sussidio della cassa integrazione per gli stessi lavoratori che verranno allontanati. Una soluzione che i sindacati intendono scongiurare in tutti i modi, al punto che già di qui ad una manciata di giorni proprio le parti sociali dovrebbero inviare al Ministero una loro nota congiunta in cui si chiede allo stesso ente istituzionale di organizzare con il management Indesit un nuovo confronto. Tutto lascia presagire, dunque, che il tavolo si riaprirà, come del resto ha lasciato chiaramente intuire il presidente Indesit Marco Milani, riferendo pubblicamente, appena dopo la 'rottura' consumatasi martedì mattina a Roma, che l'azienda è pronta a riprendere la fase di dialogo. A spingere per una soluzione condivisa sono anche i lavoratori che nelle assemblee delle ultime ore con i sindacati si sono espressi in maniera chiara. Ieri è stata la volta delle riunioni nei siti fabrianesi di Melano e Albacina con gli operai e nella sede centrale con gli impiegati, mentre oggi è toccato al faccia a faccia tra parti sociali e operai nell'unità produttiva di Comunanza. “I dipendenti Indesit – si legge in una nota Fim-Cisl firmata da Anna Trovò e Andrea Cocco – hanno con forza chiesto che venga riaperto rapidamente il confronto in sede istituzionale perché arrivi un accordo che garantisca lavoro e produzioni in tutte le aree nazionali”.

Fonte: Il Messaggero

«Indesit ha aperto ufficialmente la procedura di mobilità, dandone comunicazione ai delegati di fabbrica». Lo ha reso noto ieri sera il vice segretario nazionale dell'Ugl Metalmeccanici Antonio Spera, evidenziando che «la procedura interessa 1.400 lavoratori e tutti i siti produttivi del Gruppo in Italia». Del resto l'ad e presidente Indesit l'aveva annotato subito dopo il doloroso strappo: il mancato accordo avrebbe comportato automaticamente l'avvio della mobilità secondo il precedente scenario. E così è stato. Intanto dall’intero il mondo sindacale cresce il pressing per riallacciare il dialogo con l’azienda e perché le parti si ritrovino attorno ad un tavolo per riprendere la trattativa. L'inverno non è ancora cominciato ma Fabriano e tutto il grande universo Indesit attendono al più presto un segnale di disgelo.

venerdì 22 novembre 2013

CERRETO D'ESI: FAMIGLIE EVACUATE PER IL MALTEMPO.

Fonte: L'Azione


MARCO IACHETTA CONCEDE IL BIS ALLA PROVA DEL CUOCO

Lo chef cerretese Marco Iachetta vince ancora nel seguito programma di Rai 1 ‘La prova del cuoco’ condotto da Antonella Clerici. Dopo aver superato il primo turno due settimane fa, il ristorante cittadino ‘La vecchia Cartiera’, scelto come unico rappresentante delle Marche nel campionato italiano delle regioni, ha concesso il bis. Stavolta, sempre in una sfida ad eliminazione diretta a colpi di televoto, è stata battuta la Sicilia. Giovedì prossimo il noto chef locale Marco Iachetta potrà dunque tornare alla trasmissione di Raiuno sfidando la Lombardia.

SANTA CECILIA: IL PROGRAMMA DEI FESTEGGIAMENTI

Fonte: Banda Comunale Cerreto d'Esi

Come ogni anno, la Banda Comunale di Cerreto d’Esi onora la sua SS patrona Santa Cecilia nella formula consueta:
Domenica 24 novembre:
ore 6:00Sveglia itinerante con le note de “La Sveglia”.
Partenza Piazza del Comune
ore 10:30Esibizione in Piazza del Comune
ore 11:15SS Messa Chiesa Collegiata con la partecipazione della Banda
ore 13.00Pranzo sociale presso il ristorante “Il Colle del Sole“
Esordiranno per l’occasione degli allievi del Corso d’Orientamento Musicale di tipo Bandistico di Cerreto d’Esi.

giovedì 21 novembre 2013

DARIO FO AL CASANOVA

Fonte: L'Azione




INDESIT, I LAVORATORI CHIEDONO DI RIAPRIRE IL TAVOLO


Fonte: Il Resto del Carlino - Alessandro Di Marco

E' quanto emerso dalle plurime assemblee in cui le parti sociali hanno prima incontrato gli operai del sito di Melano, poi i colleghi di Albacina e infine, alla sede centrale, gli impiegati.
LAVORATORI Indesit chiedono ai sindacati di riaprire la trattativa con l'azienda bruscamente interrotta martedì all'alba dopo un summit di 14 ore consecutive al Ministero. E' quanto emerso dalle plurime assemblee della giornata odierna in cui le parti sociali hanno prima incontrato gli operai del sito di Melano, poi i colleghi di Albacina e infine, alla sede centrale, gli impiegati.
Diffusa, anche da parte dei lavoratori, è la volontà di ricucire lo strappo, anche perché l'inizio del 'secondo tempo' della contrattazione prevede un massimo di 75 giorni per far cambiare idea all'azienda che sta per dare ufficialmente il via alla procedura unilaterale con l'apertura della mobilità per 1.400 lavoratori (1.230 operai e 170 impiegati) su scala nazionale, con ben 480 dipendenti di troppo nei soli siti fabrianesi.


Fonte:ANSA

Due assemblee sindacali molto tese nella fabbrica di Melano, più tranquille ad Albacina e fra gli impiegati della sede centrale. Al termine, pur con sfumature diverse, la richiesta dei lavoratori è stata quella di riprendere il confronto con Indesit, per cercare di arrivare ad un ''buon accordo, non certo ad un accordo qualsiasi''. Ma prima, è stato detto, Indesit deve ritirare l'annuncio di messa in mobilità per 1.400 persone.

EVENTI ALLUVIONALI 10-11-12 NOVEMBRE: ANCHE A CERRETO PARTE LA STIMA DEI DANNI

Fonte: www.cerretodesi.pannet.it


IL COMUNE AVVISA CHE LA REGIONE MARCHE STA' FACENDO UNA RICOGNIZIONE PREVENTIVA DELLA STIMA DEI DANNI PROVOCATI DAGLI EVENTI ATMOSFERICI- PERTANTO TUTTI COLORO FOSSERO INTERESSATI ENTRO LE ORE 10,30 DI LUNEDI' 25 NOVEMBRE DOVRANNO FAR PERVENIRE PRESSO L'UFFICIO PROTOCOLLO DI QUESTO COMUNE, UNA RICHIESTA DOVE SIANO INDIVIDUATI: I DATI IDENTIFICATIVI DEL RICHIEDENTE (CHE HA SUBITO IL DANNO), LA DESCRIZIONE DEI DANNI PROVOCATI DAGLI EVENTI ATMOSFERICI, LA LORO DOCUMENTAZIONE TRAMITE FOTOGRAFIE E LA QUANTIFICAZIONE ECONOMICA DEL DANNO.



mercoledì 20 novembre 2013

DOMANI MARCO IACHETTA DI NUOVO ALLA PROVA DEL CUOCO


DOMANI(GIOVEDI 21 NOVEMBRE) TUTTI A RIVOTARE LE MARCHE ALLA PROVA DEL CUOCO SU RAI UNO. PER ASSEGNARE IL VOTO ALLE MARCHE (rappresentato dalla VECCHIA CARTIERA nella figura di MARCO IACHETTA) CHIAMATE DA TELEFONO FISSO 894222 VOTANDO IL CODICE 2,OPPURE INVIA UN SMS AL 4784784.
DOMANI IN DIRETTA ALLE 12.00 SU RAIUNO.
SI PUO' VOTARE DALLE 12.08 alle 12.15 CON LO STESSO TELEFONO POTETE VOTARE 5 VOLTE. 
LE MARCHE GAREGGERANNO CONTRO IL TRENTINO.

INDESIT,TRATTATIVA BLOCCATA. I 1425 CON LE SPALLE AL MURO. INTERVIENE LANDINI

Fonte: ANSA

"Si è rischiato un accordo separato, non è vero che l'accordo era vicino, l'accordo non è mai stato vicino". Così Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, parla della trattativa per la Indesit ai microfoni de 'L'Economia prima di tutto' su Radio1 Rai. "Il governo - aggiunge - si assuma la responsabilità di non bloccare l'uscita delle produzioni delle lavatrici dall'Italia. Il governo deve garantire che nelle sue sedi si evitino accordi separati".

Fonte: Il Resto del Carlino




VOTAZIONI CIRCOLO: PARITA' TRA RENZI E CIVATI



Nella mattinata di domenica 17 novembre anche a Cerreto d’Esi, presso la Sala dello Stemma in piazza Marconi, si sono svolte le votazioni per la preselezione della candidatura a Segretario nazionale del Partito Democratico.
Dopo la lettura e la discussione delle quattro mozioni da parte degli iscritti, l’urna ha determinato un risultato di parità tra Matteo Renzi e Giuseppe ( Pippo ) Civati, mentre gli altri due candidati in corsa per la segreteria, Gianni Cuperlo e Gianni Pittella, non hanno ottenuto nessun voto presso il circolo cerretese.  
Quest’ incontro risulta una tappa di avvicinamento alle primarie aperte dell’8 Dicembre con cui sarà eletto il segretario del Partito Democratico e la sua assemblea nazionale. L’ atteso voto avverrà alla fine di un lungo percorso che vedrà coinvolti le migliaia di circoli disseminati nella Penisola.
L’appuntamento dello scorso 17 novembre risulta un’ importante fase: il voto dei tesserati, degli iscritti al partito e risulta un passaggio preliminare che ha lo scopo di aprire la strada al Congresso Pd del 24 novembre e di ridurre a tre il numero dei partecipanti alle primarie dell’ 8 dicembre.

martedì 19 novembre 2013

MILANI:SEMBRAVA FATTA, POI SI E' ROTTO QUALCOSA. SORPRESA,DELUSIONE,TRISTEZZA, SENZA ACCORDO MOBILITA' INEVITABILE

Fonte: Il Messaggero

«Sorpresa», «delusione», «tristezza»: l'a.d. di Indesit, Marco Milani commenta così la rottura con i sindacati su un piano, sottolinea, «necessario per il bene dell'azienda e studiato per il bene delle persone che ci lavorano». Un accordo era «indispensabile»: senza parte la mobilità per 1.400, «mani legate» sui contratti di solidarietà. «Il primo sentimento è di sorpresa negativa, di delusione. Onestamente per le modifiche fatte al piano, ed per il modo in cui il piano è strutturato, pensavamo veramente che si potesse andare ad un accordo per il bene di tutti», dice Marco Milani, a poche ore dalla rottura con i sindacati arrivata questa mattina dopo una notte intera al tavolo al ministero dello Sviluppo, quando invece un accordo sembrava ormai vicino.
Sorpresa, delusione, «poi tristezza perchè, sinceramente, è un piano che nasce per una necessità dellaIndesit, un piano di cui l'azienda non può fare a meno, ma è stato pensato fin dall'inizio con obiettivi ben precisi, quelli di mantenere la produzione in tutti i siti, di scegliere le posizioni giuste per l'Italia, e di minimizzare l'impatto sulle persone. Quindi un piano fatto per fare il bene di Indesit ma anche delle sue persone».
Il no dei sindacati al piano (che prevedeva contratti di solidarietà, prepensionamenti, e un programma graduale di rientri in azienda) apre uno scenario diverso. «Ci troviamo purtroppo costretti a fare qualcosa che mai e poi mai avremmo voluto fare, ci saranno 1.400 persone dei nostri che sono destinatari di una procedura di mobilità. E questo mi fa solo tristezza, perchè onestamente non ne capisco il motivo».
Per due volte l'azienda ha ritoccato il piano presentato lo scorso giugno, alleggerendone l'impatto: «In cinque mesi, con una pressione continua per migliorarlo, abbiamo messo in campo tutto quello che potevamo. L'abbiamo tirato al massimo per cercare di ottimizzarlo»; lavorando con «questa ottica: porto in Italia tutte le produzioni che posso fare in Italia in maniera sostenibile, e porto via solo quello che veramente non posso produrre». Con il no dei sindacati sfuma un accordo «assolutamente indispensabile, sia per gli impiegati che per gli operai, per poter più avanti avere accesso ai contratti di solidarietà e quindi lavorare tutti, fare in modo che nessuno venga penalizzato». Era una soluzione che, per l'azienda, «rispetto alla situazione attuale della cassa integrazione» rappresenterebbe «addirittura un miglioramento» per gli impiegati ed «un cambiamento per nulla pesante» per gli operai.  Questa notte «sembrava proprio che si potesse fare un accordo, poi si è rotto qualche cosa. Io - dice il presidente e amministratore delegato del gruppo di Fabriano - spero veramente che questa sia l'inizio di un nuova fase: mettiamola in maniera positiva, auspico che ora il sindacato pensi veramente a quali sono gli interessi dei lavoratori della Indesit, che sia giusto andare avanti per una strada che minimizza i disagi per le persone, ed in maniera responsabile faccia una valutazione serena di quello che è il bene delle nostre persone»

INDESIT, SALTA LA TRATTATIVA. 1425 IN MOBILITA'



Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

Il summit tra management e sindacati al Ministero dello Sviluppo economico, durato tutta la notte, si conclude con la rottura tra le parti. L'azienda: "Impossibile trovare un accordo, costretti a portare avanti unilateralmente il piano"
Nubi sul futuro della Indesit. La trattativa in corso dalle 17.30 di ieri al Ministero dello Sviluppo economico è saltata. Sindacati, azienda e istituzioni si sono riuniti per trovare un accordo sulla vertenza, ma, secondo quanto si apprende da fonti sindacali, la situazione sarebbe degenerata poco dopo le 7 di stamattina. L'azienda ha aperto la procedura di mobilità per 1.425 lavoratori. Dopo una notte di confronto, Indesit ‘’ha dovuto constatare l’impossibilità incomprensibile di raggiungere un accordo con le organizzazioni sindacali’’ ed è ‘’costretta a portare avanti unilateralmente il piano’’. Lo afferma la società in una nota sottolineando che ‘’il mancato accordo impedisce l’accesso agli ammortizzatori sociali e penalizza i lavoratori’’ con l’apertura della procedura di mobilità. Indesit rivendica di aver migliorato ulteriormente il piano con con 83 milioni di investimenti straordinari.


Fonte: il Messaggero

Vertenza Indesit, tutto da rifare.E' saltata la trattativa al ministero dello Sviluppo economico, dove sindacati, azienda e istituzioni erano riuniti dalle 17.30 circa di ieri.
Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, la situazione è degenerata ed è stata aperta la procedura di mobilità per 1.425 lavoratori. Lo strappo poco dopo le sette di stamattina. Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, la situazione è degenerata ed è stata aperta la procedura di mobilità per 1.425 lavoratori. Lo strappo poco dopo le sette di stamattina. Prima dello strappo l'azienda si era presentata al tavolo con la precedente proposta: aveva alleggerito il primo piano con meno esuberi (da 1425 a 1030) con un piano per scendere a 300 entro il 2019 al termine di un percorso di uscite programmate e prepensionamenti.

Fonte: ANSA

E' saltata la trattativa per la Indesit al ministero dello Sviluppo economico, dove sindacati, azienda e istituzioni erano riuniti dalle 17.30 circa di ieri. Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, la situazione è degenerata ed è stata aperta la procedura di mobilità per 1.425 lavoratori. Lo strappo poco dopo le sette di stamattina.

lunedì 18 novembre 2013

INDESIT, AL MISE SI TRATTA AD OLTRANZA.

Fonte: ANSA


Andrà avanti a oltranza durante la notte la trattativa al Ministero dello Sviluppo economico tra azienda e sindacati sul piano di riordino di Indesit in Italia. Circa 200 lavoratori hanno manifestato con lanci di petardi e di fumogeni sotto il Mise. Su uno striscione rivolto al presidente e ad Marco Milani si legge "Milani uguale Schettino. Indesit ritorni a bordo...". All'arrivo dei rappresentanti sindacali i manifestanti hanno scandito "Segretari non mollate! Segretari non mollate!".

INDESIT, OGGI LA TRATTATIVA CHE PUO' SPACCARE GLI OPERAI.

Fonte: Il Resto del Carlino