ALL'OMBRA DELLA TORRE

ALL'OMBRA DELLA TORRE

martedì 29 ottobre 2013

TIRO A VOLO, ECCO IL 2° MEMORIAL ANTONIO AMORI.

La premiazione
Sabato 12 e domenica 13 ottobre presso il T.A.V. Cerreto si é svolta egregiamente una manifestazione sportiva di tiro a piattello con piattelli fumogeni (flash), il " 2° memorial Antonio Amori" in onore di un grande uomo, uno sportivo pieno di bontà al quale noi tutti tiratori dobbiamo molto per il suo insegnamento.
Tutto si è svolto per il meglio, anche il sole ci ha dedicato la sua presenza, evidentemente ce lo meritavamo, il caro Antonio ci ha protetto dall'alto.
È stata molto gradita la presenza alla premiazione dell'Assessore allo sport del Comune di Cerreto d'Esi Giuseppe Vito che ha premiato, con il trofeo offerto dallo stesso Comune, il tiratore del sodalizio del T.A.V. Cerreto Fabrizio Guglielmi. Ad aggiudicarsi il trofeo "Amori" é stato il tiratore Fausto Menichelli del sodalizio T.A.V. "Le Ginestre" di San Severino Marche ed è stato premiato dalla Signora Amori. Il Presidente Ugo Pierpaoli e tutto il Direttivo dell' A.S.D. T.A.V. Cerreto, ringraziando tutti i partecipanti e collaboratori compresa la Signora Teresa, che alla segreteria ha stilato le classifiche con professionalità (compito non facile), si augurano che anche le prossime manifestazioni abbiano lo stesso successo.



Il Presidente Ugo Pierpaoli

TU CHIAMALE, SE VUOI, EMOZIONI

Fonte: Associazione culturale Papaveri e Papere

Un Gabbiano Jonathan che rimarrà a lungo nella memoria del pubblico del Casanova.

Per assistere ad uno spettacolo così emozionante qualcuno del pubblico è stato disposto a fare anche 160 chilometri. Sabato scorso infatti era presente in sala al Teatro Casanova anche un gruppo di falconaresi che avevano sentito parlare di questa performance del doppiatore Luca Violini, da amici che la scorsa estate avevano avuto la fortuna di vederlo a Marotta, in una serata speciale con l’attore protagonista sul palcoscenico naturale di una scogliera e con un gabbiano posatosi lì per caso a riposare.  Ma anche senza la suggestione del suono naturale della risacca del mare Adriatico, Violini ha incantato il pubblico con la forza della sua voce poliedrica e il suggestivo contorno di una scenografica fatta dai suoni e dai rumori tipici del mare. Così, man mano che il racconto si dipanava, entravano in scena tutti i gabbiani protagonisti dell’apologo di Richard Bach (tradotto in Italia per Rizzoli dal senigalliese Pier Francesco Paolini): i genitori di Jonathan, il capo dello stormo Buon Appetito, l’amico Sullivan, il saggio Ciang, il discepolo Fletcher Lynd e il gabbiano dall’ala paralizzata Kirk Maynard che impara a volare perché Jonathan gli insegna che volere è potere. Chi si aspettava una classica lettura teatrale è rimasto dunque piacevolmente sorpreso da questo spettacolo la cui intensità fa sembrare di essere lì, a volare insieme ai protagonisti.
Alla fine dello spettacolo Luca Violini ha voluto ringraziare il pubblico che lo applaudiva, con l’auspicio che il Teatro Casanova possa diventare un luogo sempre più importante per la crescita culturale della città.  La stagione teatrale del Casanova prosegue a novembre con il secondo spettacolo della Rassegna Teatrale “La Torre Pendente”. Sabato 23 saliranno sul palco gli attori del Teatro dei Picari con un opera di Dario Fo “Il diavolo con le zinne”, una divertentissima commedia in costume ambientata nella nel ‘500 con cui la compagnia maceratese ha vinto nel 2008 il Festival di Arte Drammatica di Pesaro, il più importante riconoscimento a livello nazionale per compagnie del teatro amatoriale. Come al solito il botteghino aprirà alle 18 del giorno di spettacolo, info e prenotazioni al 377-5134998.



lunedì 28 ottobre 2013

INDESIT, GLI OPERAI BLOCCANO IL TRAFFICO

Fonte: il Messaggero



I lavoratori di Indesit Company hanno tolto il presidio sulla SS76. I manifestanti stanno tornando verso lo
stabilimento di Albacina, invadendo tutte e due le carreggiate della Sp 256. Si erano ritrovati alle 8,30, davanti allo stabilimento di Albacina, gli operai della Indesit degli impianti di Melano e della stessa Albacina. Quindi Il corteo di 300 lavoratori di Indesit Company aveva presidiato la SS76, bloccando il traffico. I manifestanti, guidati dai vertici locali di Fim, Fiom e Uilm avevano distribuito volantini agli automobilisti, in cui si scusavano per gli eventuali disagi e ribadiscono i tre punti cruciali che porteranno al tavolo ministeriale del 31 ottobre sul piano di riassetto del gruppo: «mantenere sviluppo, industria e occupazione in Italia». Il traffico era stato deviato verso altre uscite prima di quelle di Albacina. Una protesta chiaro inequivocabile sintomo che le ultime novità illustrate dal presidente e amministratore delegato di Indesit Marco Milani nel corso dell’ultimo confronto non ha convinto affatto i sindacati. Sono stati organizzati sette pullman da lavoratori e sindacati per il viaggio a Roma di giovedì, in occasione del vertice tra Indesit Company e parti sociali al ministero dello Sviluppo economico. Secondo il segretario provinciale della Uilm Vincenzo Gentilucci, che era alla testa del corteo insieme e Andrea Cocco (Fim) e Fabrizio Bassotti (Fiom), «è stata una manifestazione ampiamente partecipata e sentita dagli oltre 300 lavoratori che hanno aderito questa mattina al blocco della SS76 all'altezza dello svincolo di Albacina. Questo significa - ha aggiunto - che quanto proposto ad oggi dalla Indesit sul tavolo ministeriale non viene giudicato in modo positivo dai lavoratori. Ci aspettiamo che l'Indesit il prossimo 31 ottobre ci porti novità sostanziali che possono permettere di avviare una trattativa seria». Intanto il tavolo presso il ministero dello Sviluppo economico sul piano di riassetto di Indesit Company, previsto per il 31 ottobre, è stato rinviato al 4 novembre alle 10. Lo si è appreso da fonti sindacali.

domenica 27 ottobre 2013

BEST, INCUBO PER IL LAVORATORI. L'AZIENDA SOSPENDE I PAGAMENTI

Fonte: ANSA

Senza assegno di cassa integrazione perché il ministero del Lavoro non ha ancora firmato il decreto per il secondo anno di Cig, gli operai della Best di Montefano e Cerreto d'Esi martedì mattina manifesteranno in piazza della Libertà a Macerata. Una delegazione sindacale verrà ricevuta dal prefetto, per illustrare la drammatica situazione di un centinaio di famiglie.


sabato 26 ottobre 2013

LUNEDI' SCIOPERI E PROTESTE ALL'INDESIT E ALLA JP



Fonte: www.ilrestodelcarlino.it

Nuovi scioperi e iniziative di protesta in arrivo per i lavoratori Indesit e
Jp, entrambi concentrati nella giornata di lunedì. Alle 8,30 allo stabilimento Indesit di Albacina, i lavoratori sciopereranno scendendo in strada e dando vita a probabili blocchi temporanei alla viabilità per protestare con il piano industriale dell'azienda in vista del nuovo faccia a faccia tra sindacati e management in programma giovedì a Roma al Ministero dello Sviluppo economico. Sempre lunedì, ma nel pomeriggio, gli operai della Jp (ex Ardo) effettueranno una nuova marcia su Ancona con presidio davanti alla sede dell'Inps. Lo sblocco della cassa integrazione congelata dopo la sentenza di primo grado di annullamento della vendita sarebbe ormai piuttosto vicino, ma i lavoratori vogliono conoscere con certezza la data dell'arrivo dello stipendio di settembre bloccato ormai da un paio di settimane.

venerdì 25 ottobre 2013

INIZIO IMPEGNATIVO PER LE GINNASTE FABRIANESI E CERRETESI

Fonte: www.viverefabriano.it


La Carifabriano Ginnastica inizia la sua avventura nel massimo campionato di Serie A di ritmica, cominciando con la impegnativa trasferta di Desio. Palasport di pertinenza nel passato al basket, ma ora è diventata la casa del Centro Federale della ritmica, dove si allena la squadra della nazionale e le migliori individualiste. Inizia la Serie A2 nel primo pomeriggio dove siamo presenti con la Ginnastica Cerreto composta da Martina Santini, Katiuscia Pedica, Michela Moscianese, Valeria Carnali e Camilla Zuccaro. Risultato finale non molto benevolo, infatti si chiude al decimo ed ultimo posto consapevoli di avere mezzi per poter migliorare, ma anche che sarà un campionato con poche possibilità di salvezza. Per scelta della società si è scelto di gareggiare solo con ginnaste fabrianesi per cui mancheranno punti preziosi che invece avranno tutte le altre società italiane partecipanti che hanno l’apporto di campionesse dell’est Europa. Stessa situazione per la serie A1 dove Carifabriano Ginnastica, pur senza l’apporto momentaneo della Cantaluppi causa problemi fisici e della mancanza della straniera coglie uno stupendo risultato, salendo sul podio al terzo posto, dietro le corazzate di Chieti e Desio. Protagoniste nella performance Daniela Mogurean, Marika Buratti, Cecilia Meriggiola e Letizia Cicconcelli, che hanno evidenziato un roseo futuro per le nuove generazioni delle ginnaste fabrianesi guidate da Kristina Ghiurova e julieta Cantaluppi. Fra 14 giorni si replica ad Arezzo per una A2 in cerca di rivincita e una A1 che vuole confermare quanto di buono visto a Desio.

mercoledì 23 ottobre 2013

CERRETO CALCIO A 5: I RISULTATI DELLA 5° E 6° GIORNATA

Fonte: www.futsalmarche.it

La manovra barocca e avvolgente della Nuova Ottrano si contrappone al gioco
più essenziale ma egualmente efficace delle inseguitrici Cerreto e Gagliole. I ragazzi di mister Giordani ottengono il bottino pieno negli ultimi due incontri e si issano a un sorprendente secondo posto. I cerretani adottano il metodo lineare e diretto dell’Ispettore Callaghan, reso celebre dall’interpretazione di Clint Eastwood.  Il Cerreto è una compagine ricca di muscoli (Orlando, Leporoni) e con il colpo sempre in canna (Trottini, Gubinelli). Dopo aver imperversato a Casenuove, in una gara senza storia, le furie rosse hanno incontrato maggiori difficoltà con le Cantine Riunite. Il Cerreto è però formazione tenace, che tallona la preda e la stende con i colpi letali di Mosconi. Il momento è magico e tutto va per il meglio (Orlando segna addirittura con il destro, che non è propriamente il suo piede!) ma la solidità della squadra e l’ampiezza dell’organico fanno ben sperare per il futuro di un team che, come l’Ispettore Callaghan, sa soffrire e non teme le maniere forti.

INDESIT, PRESIDIO DEI LAVORATORI SOTTOLA SEDE DELLA REGIONE



Fonte:www.restodelcarlino.it


I manifestanti: "Siamo qui per rivendicare il nostro posto di lavoro". Nel vertice di lunedì al Ministero dello Sviluppo economico si è deciso di dimezzare gli esuberi.
Stamattina i lavoratori della Indesit hanno organizzato un presidio davanti alla sede dell’aula consiliare dell’Assemblea legislativa delle Marche, dopo il tavolo di ieri al Ministero dello Sviluppo Economico. “Siamo qui per rivendicare il nostro posto di lavoro - ha detto uno dei manifestanti -, è una forma di protesta spontanea, decisa dai lavoratori durante l’assemblea di oggi a Fabriano”. I lavoratori hanno chiesto al presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi di entrare nell’aula consiliare e di parlare.
Poi è stato deciso di far incontrare una corposa delegazione con gli assessori regionali al Lavoro Marco Luchetti e alle Attività produttive Sara Giannini. Al momento nel piazzale di Palazzo Leopardi c’è un centinaio di lavoratori dello stabilimento di Albacina e si attendono i colleghi di Melano, ancora riuniti in assemblea a Fabriano. Il vertice di ieri a Roma ha sancito che gli esuberi su scala nazionale scendono dai 1.425 iniziali a 630, ma di fatto possono essere considerati 300 se si includono i 330 dipendenti che verranno accompagnati alla pensione nel prossimo triennio attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali e non saranno rimpiazzati da nuovi ingressi.
E' l'ulteriore modifica - improntata sul mantenimento dei volumi produttivi in Italia a scapito dell'iniziale robusto trasferimento verso la Polonia - del piano industriale presentata dal management di Indesit ai sindacati.
Proprio le parti sociali per il momento giudicano in blocco ancora insoddisfacenti i nuovi ritocchi, ma hanno comunque chiesto dieci giorni di tempo per analizzare nel dettaglio la bozza del nuovo documento e decidere se accettare o meno il piano che non prevede alcun licenziamento e tre anni di utilizzo di ammortizzatori tra cassa integrazione straordinaria e contratti di solidarietà.
Il 31 è previsto un nuovo vertice ancora in Ministero per fornire una risposta forse definitiva all'Indesit.


martedì 22 ottobre 2013

INDESIT: DIMEZZATI GLI ESUBERI. AL VIA CONSULTAZIONI CON GLI OPERAI.


Fonte: Il Resto del Carlino

Piano dell'azienda presentato a Roma, da martedì 22 assemblee nelle fabbriche. Il 31 nuovo vertice al Ministero.
21 ottobre 2013 - Gli esuberi su scala nazionale scendono dai 1.425 iniziali a 630,ma di fatto possono essere considerati 300 se si includono i 330 dipendenti che verranno accompagnati alla pensione nel prossimo triennio attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali e non saranno rimpiazzati da nuovi ingressi. E' l'ulteriore modifica - improntata sul mantenimento dei volumi produttivi in Italia a scapito dell'iniziale robusto trasferimento verso la Polonia - del piano industrialepresentata dal management di Indesit ai sindacati. Proprio le parti sociali per il momento giudicano in blocco ancorainsoddisfacenti i nuovi ritocchi, ma hanno comunque chiesto dieci giorni di tempo per analizzare nel dettaglio la bozza del nuovo documento e decidere se accettare o meno il piano che non prevede alcun licenziamento e tre anni di utilizzo di ammortizzatori tra cassa integrazione straordinaria e contratti di solidarietà. Già domani assemblee tra lavoratori e sindacati nelle fabbriche, il 30 ottobre le parti sociali si incontreranno a Roma, il 31 nuovo vertice ancora in Ministero per fornire una risposta forse definitiva all'Indesit. L'impressione è che si vada verso l'accordo visto il sensibile sconto sui numeri e la garanzia che nessuno sarà licenziato, ma qualche remora rimane sul fronte delmaggior numero degli esuberi che graverà sui siti fabrianesi di Albacina e Melano (179), rispetto a quelli diComunanza (50) e Caserta (71). I primi segnali paiono portare Fim-Cisl e probabilmente anche Uilm-Uil verso un possibile assenso di massima alla firma, mentre la Fiom-Cgil si mostra ben più dubbiosa e non si esclude che possa anche defilarsi e scegliere di dire no al documento consensuale. In quel caso, dunque, si seguirebbe il 'modello Fiat' con solo due sindacati su tre ad accettare le richieste dell'azienda. Quasi tutto, comunque, dipenderà dal pronunciamento degli operai dei singoli sindacati e dunque le prossime ore, a partire appunto delle assemblee di domani, saranno determinanti per capire se si arriverà ad un'intesa congiunta o meno.

COMPRENDERE E AIUTARE GLI ADOLESCENTI


martedì 15 ottobre 2013

CERRETO D'ESI, UN NUOVO CAF.

Anche Cerreto d'Esi ha il proprio Centro di Assistenza fiscale avente delega di Patronato. Si tratta di un Centro affiliato a Tutela Fiscale del Contribuente, un Caf presente su scala nazionale. Tutela Fiscale del contribuente si affida esclusivamente a persone competenti che possono garantire risposte certe, caratteristica  spesso inesistente. Garanzie non solo di competenza ma anche assicurative che tengano indenne il contribuente da errori effettuati nella valutazione della documentazione presentata al Caf. E' un Centro fiscale con delega di patronato, pertanto può espletare pratiche fiscali per le persone fisiche come modello 730 e modello unico, calcolo Imu e relativa dichiarazione, Comunicazione per lavori di riqualificazione energetica, pratiche colf badanti; il Patronato si occupa di Assistenza su Certificazioni Isee, Red, certificazioni reddituali ai fini pensionistici di invalidità civile, locazioni,  Successioni, pensioni, Invalidità civile, Permessi L. 104/92, disoccupazione, assegni familiari, maternità, detrazioni fiscali, agevolazioni l. 30/98, bonus gas ed energia, agevolazioni multiservizi, l'ufficio contabilità si occupa di imprese ed espleta servizio di contabilità e relative dichiarazioni fiscali, privacy, anti-riciclaggio. E' un servizio aperto a 360 gradi rivolto ai cittadini di Cerreto d'Esi che in precedenza non potevano godere sul posto di un ufficio del genere. Oggi tutti gli enti pubblici,  richiedono la telematizzazione delle comunicazioni, tagliando così i rapporti con persone che non sempre sono in grado di poter espletare autonomamente le proprie pratiche da casa con il pc. Il Caf è aperto al pubblico presso il Centro Parrocchiale tutti i lunedì dalle ore 17 alle 19 e il sabato dalle ore 9 alle 12.

lunedì 14 ottobre 2013

CERRETO - HR RECANATI: 5-4

Fonte: www.futsalmarche.it 

Un altro carcere di massima sicurezza è localizzato a Cerreto. I padroni di casa hanno offerto un’immediata dimostrazione di forza, mettendo subito a distanza di sicurezza l’Helvia Recina. Il tabellino riassume tutte le diverse qualità dei vigilantes cerretani, che hanno colpito con il robusto manganello di Orlando, la pistola del cecchino Gubinelli e le improvvise scosse elettriche del taser di Innocenzi. I locali hanno però commesso l’errore di considerare già acquisita la vittoria, sottovalutando la grinta degli ospiti, che hanno avviato una vigorosa reazione. A differenza di 7 giorni fa, la clamorosa rimonta non è riuscita per un soffio e i recanatesi incassano un altro, doloroso stop. Il campionato è appena iniziato ma l’Helvia Recina dovrà presto evadere da una classifica angusta e scialba come una stanza di prigione.

PARROCCHIA IN FESTA: SABATO RUBEN BISOGNIN SARA' ORDINATO DIACONO

Fonte: L'Azione




giovedì 10 ottobre 2013

METEO, IN ARRIVO VENTO FORTE

Fonte: Protezione Civile Regione Marche
La protezione civile regionale ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse valido dalle 15 di oggi fino alle 6 di domani per vento forte. Sono previste raffiche forti da sud-ovest con un'intensità media di 40 Km/h su tutta la Regione e molto forti fino a 80 Km/h in particolare nelle zone montane e collinari marchigiane.

martedì 8 ottobre 2013

CACCIA AL CINGHIALE, RINVIATA L'APERTURA. COLDIRETTI: E' VERGOGNOSO.


www.ilrestodelcarlino.it

La Giunta regionale ha approvato una modifica al calendario venatorio 2013-2014, che relativamente a questa specie cambierà da provincia a provincia. L'associazione degli agricoltori furibonda.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Caccia, Paola Giorgi, ha approvato una modifica al calendario venatorio 2013/2014 relativamente al cinghiale. Questa specie, per effetto della modifica, sarà cacciabile in periodi diversi nelle varie provincie marchigiane. In particolare in quella di Pesaro e Urbino il prelievo sarà ammesso dal due novembre 2013 al 30 gennaio 2014, in quelle di Ancona e Macerata dal 20 ottobre 2013 al 19 gennaio 2014, in quelle di Fermo e Ascoli Piceno dal 13 ottobre 2013 al 12 gennaio 2014. “La modifica – sottolinea Giorgi – avviene a seguito di specifiche richieste e incontri tenutisi con le Provincie, gli Ambiti territoriali di caccia, le associazioni venatorie e le squadre di cacciatori del cinghiale. A seguito degli approfondimenti è infatti emersa l’esigenza di modificare i periodi di caccia al cinghiale avendo riguardo alle diverse condizioni e organizzazioni definite dalla normativa vigente. Questa infatti prevede che l’attività di gestione e prelievo venga collegata in via esclusiva ai singoli Ambiti territoriali di caccia. L’assessorato alla Caccia ha ritenuto appropriato accogliere le proposte - sulle quali è stato acquisito anche il parere positivo sia dell’Istituto superiore di protezione e ricerca ambientale, sia dell’Osservatorio faunistico regionale - anche in considerazione delle motivazioni esposte dalle singole realtà territoriali”.
‘’Mentre gli agricoltori chiudono le aziende a causa dei continui danni causati dai cinghiali, la Regione Marche ha scelto di prendere le difese di una minoranza di hobbisti che passano le domeniche a sparare nelle campagne’’. Lo afferma la Coldiretti.  “Una scelta vergognosa - accusa il presidente dell’associazione Giannalberto Luzi -, che rappresenta uno schiaffo alle migliaia di imprese agricole che stanno soffrendo a causa dei danni provocati dai cinghiali’’. ‘’Mentre sarebbe stato necessario anticipare la caccia - conclude - hanno prevalso ancora una volta le richieste delle lobby dei cinghialai verso le quali la politica continua ad avere una inspiegabile sudditanza. E questo nonostante la loro efficacia sia quanto meno dubbia, visto che in questi anni la popolazione dei cinghiali e i conseguenti attacchi ai campi sono aumentati esponenzialmente’’.

domenica 6 ottobre 2013

MALTEMPO,ALLERTA FINO A LUNEDI'


www.ilrestodelcarlino.it

Ancora piogge, possibili smottamenti e frane. Segnalata una criticità idrogeologica moderata nelle province di Ancona, Pesaro, Macerata e Ascoli.
Prosegue il maltempo nelle Marche. Ancora piogge, possibili smottamenti e frane. Per questo la protezione civile ha prolungato di 12 ore, fino alla mezzanotte di lunedì, l’allerta meteo. Segnalata una criticita’ idrogeologica moderata nelle province di Ancona, Pesaro, Macerata e Ascoli.

giovedì 3 ottobre 2013

LE PILLOLE D'ERCOLE APRONO LA STAGIONE TEATRALE.

Le Pillole d'Ercole è una divertentissima commedia scritta nel 1904 da Maurice Hannequin e Paul Bilhaud che in oltre un secolo di rappresentazioni non ha mai cessato di far ridere il pubblico.
Papaveri e Papere ci presenta la versione tradotta e riadattata per la compagnia da Massimiliano Giovanetti, l'autore dei testi di Enrico Brignano. 
La regia è di Federica Petruio e il cast vede in scena ben 12 attori con il gradito rientro di Oreste Aniello nel ruolo del ricco americano la cui vendetta amorosa scatenerà una serie di equivoci esilaranti.

La trama.

Lui, un medico, marito fedelissimo. L’altro, un collega burlone. Loro,le famose pasticche afrodisiache.

Sono gli ingredienti di base per uno scherzo irresistibile.

Così un morigerato professionista diventa un irrefrenabile amante, un mandrillo scatenato che ci prova con tutte le donne che gli capitano a tiro.
Puntuale arriva l’imprevisto: il marito “cornuto” deciso a rendere pan per focaccia. Occorre evitare il patatrac ed ecco lo stratagemma: inventarsi una moglie di comodo per far consumare la vendetta e salvare il matrimonio.
Ma qualcosa va storto, nuovi personaggi entrano in scena e, con la complicità delle porte di un albergo, gli equivoci  continuano ad ingigantirsi a dismisura in una apparente spirale senza fine.