ALL'OMBRA DELLA TORRE

ALL'OMBRA DELLA TORRE

mercoledì 30 settembre 2015

DESI SOCIETÀ COOPERATIVA, PROGETTO DI SPERANZA E SOLIDARIETÀ.

COMUNICATO STAMPA

Con questo comunicato vorremmo accendere i riflettori e creare un cordone di solidarietà attorno ad una nuova realtà che si è creata.
Questa nuova realtà si chiama D'ESI SOCIETÀ COOPERATIVA ed è stata costituita il giorno 24 Settembre 2015 da 17 ex dipendenti della Desi Srl.
L'azienda è stata dichiarata fallita il 29 Aprile 2015 e aveva in forza 126 dipendenti.
Invece di rassegnarsi all'idea di aver perso il posto di lavoro, in un settore che era stato il loro per tanti anni, in mansioni di cui si ritenevano esperti e specializzati, alcuni di loro hanno iniziato a collaborare con Lega-Coop e Confcooperative.
Consapevoli dell'importanza di poter recuperare un'azienda in un territorio devastato dalla crisi, e presa coscienza che il lavoro è legalità e dignità umana per l'intera comunità, si è iniziato a lavorare sul lato commerciale e sul piano industriale.
Un grande gesto che permetterà, se il progetto decollerà, a questi lavoratori di rimanere in contatto con i loro colleghi di sempre e di mantenere il posto di lavoro che si erano sudati con grande competenza e fatica, sul quale avevano costruito il loro avvenire e quello delle loro famiglie.  Da questo momento in poi tutte le parti interessate saranno chiamate ad un comune spirito di responsabilità e di appoggio incondizionato verso quel gruppo di lavoratori e lavoratrici che sono fortemente convinti che da una brutta pagina di storia se ne possa aprire una nuova,migliore per dare futuro ad una situazione  che fino a qualche settimana fa sembrava disperata e praticamente morta.

D’ESI SOCIETA’ COOPERATIVA

venerdì 25 settembre 2015

MOBILITAZIONE E SIT IN, L'ANPI CHIAMA A RACCOLTA GLI ANTIFASCISTI DEL TERRITORIO

Cerreto D'Esi, 12 settembre 2015

    

APPELLO A TUTTE LE FORZE ANTIFASCISTE DEL TERRITORIO

 

L'ANPI di Cerreto D'Esi seriamente preoccupata per il perdurare  della crisi economica, dalla distanza  crescente della politica dai cittadini e dai lavoratori, dalla erosione del tessuto sociale   ricorda che in passato, furono cause che contribuirono alla nascita del fascismo. Sarà presente in Piazza Lippera il 27c.m.dalle ore 10 alle 13 con un sit.in per coinvolgere, informare e sensibilizzare la cittadinanza in merito ad alcuni gravi e deplorevoli fatti che si stanno verificando nel nostro territorio.

Da tempo, soprattutto all'interno dei social network, alcuni nostri concittadini stanno esternando sentimenti a dir poco contrari alla moralità umana e alla democrazia. Ci riferiamo a vere e proprie apologie del nazi-fascimo oltre che a un infimo odio razziale, nonché al palese auspicio di un ritorno ad un regime totalitario, di cui il nostro Paese ne ha ancora triste memoria.

Non è nostra intenzione scendere nei dettagli di queste inqualificabili esternazioni, ci limitiamo a constatare che esse attengono alla parte meno nobile dell'animo umano e al populismo più becero, che sempre accompagna coloro che sono privi di coscienza sociale e di cultura democratica.

L'Anpi, rappresenta la testimonianza cristallina di quanto la democrazia, di cui la Costituzione Repubblicana ne è fondamento, vada difesa da qualsiasi tentativo volto a erodere la dignità umana che vive nei diritti e nelle libertà lasciateci in eredità dai padri costituenti e da tante eroiche esistenze.

Crediamo che l'attuale congiuntura socio-economica, una mancata politica industriale  del lavoro, una disoccupazione che sembra inarrestabile, svolgano un ruolo di "agente facilitante" nei confronti di questi riflussi fascisti.

La perdita di coesione sociale, una politica auto referente e un sindacato debole, troppo spesso distante dai problemi dei cittadini, nonché un clima di isolamento socio-culturale che sta colpendo sempre di più i nostri territori, possono alimentare queste sottoculture nei cui confronti è sempre necessario che la società civile si mobiliti onde evidenziare e contrastare con assoluta fermezza questi fenomeni che non devono trovare cittadinanza in uno stato libero e democratico.

Chiediamo pertanto a tutta la società civile che si riconosce nell'imprescindibile valore dell'antifascismo, di condividere e sottoscrivere il presente documento quale simbolo di una comunità che non offre e non offrirà mai cittadinanza storica ad un ideologia che ha calpestato i diritti e la dignità umana.

                                                                                     A.N.P.I. Cerreto D'Esi

DESI MOBILI, COSTUITA COOPERATIVA DA EX DIPENDENTI

Fonte : Facebook
In data 24 Settembre 2015 ad Ancona alla presenza del notaio Dott. Stefano Sabatini, 17 ex dipendenti della ex DESI mobili hanno sottoscritto l'atto costitutivo della nuova società denominata "D'ESI SOCIETA' COOPERATIVA - Società Cooperativa per azioni".
Come da statuto i primi 3 anni saranno guidati da 5 membri del consiglio di amministrazione di cui: 1 presidente nella figura del collega MAURO GOLDONI, 1 vicepresidente nella figura della collega MARTINA MOSCONI e da 3 consiglieri: CRISTIAN BELLAGAMBA, GIOVANNI VOLPICELLI E FRANCESCA BONI. Queste cinque persone agiranno sotenute dai restanti soci che fungono anche da organo di controllo: MARRA ERCOLE, ANIELLO ANTONIO VIVOLO, TIZIANA TANONI, BARBARA BURZACCA, MARIA ERNESTA CRESCENTINI, RACHELE CACCIANI, DALIP DALIPAJ, ALESSANDRA PIEROSARA, MELANIA MARINSALDI, ENTON AVDURAMANI, ALESSIA DE ANGELIS E GENNARO SICILIANO.

martedì 22 settembre 2015

ESCALATION DI RAPINE E VIOLENZE, DENUNCIATO UN UOMO DI 40 ANNI

Fonte : Corriere Adriatico
Il 12 settembre scorso è entrato in un negozio di Cerreto d'Esi e, dopo aver spintonato il titolare, ha preso 300 euro dalla cassa e si è allontanato di corsa. Pochi giorni prima aveva dato un pugno ad un ragazzo senza alcun motivo: i carabinieri di Cerreto hanno proposto alla procura di Ancona che l'uomo, un albanese di 40 anni residente a Matelica, sia allontanato con il foglio di via obbligatorio.

CERRETO D'ESI, FUGA DI GAS IN UNA CASA IN RISTRUTTURAZIONE. VETRI E INFISSI A PEZZI

Fonte : Corriere Adriatico

Paura per un forte scoppio che si è verificato all'interno di un'abitazione in fase di ristrutturazione.

E' successo a Cerreto d'Esi. A provocare lo scoppio, secondo i vigili del fuoco di Fabriano, intervenuti sul posto, una bolla di metano formatasi fra il soffitto e il controsoffitto: un tecnico ha acceso la nuova caldaia, e c'è stata la deflagrazione.

Vetri e infissi sono andati in pezzi, ma il tecnico e le altre due persone presenti nell'appartamento sono fortunatamente rimasti illesi. È successo in un alloggio al pianoterra di uno stabile con sette appartamenti, in via Dante.

sabato 19 settembre 2015

FABRIANO, FUNGHI ALLUCINOGENI, COCAINA E "FUMO" IN CASA, DENUNCIATI 3 RAGAZZI

Fonte: Corriere Adriatico

I carabinieri di Fabriano hanno denunciato tre giovani in possesso di sostanze stupefacenti. Un 35enne di Cerreto d'Esi è finito nei guai perché in casa aveva una ventina di grammi di marijuana, un bilancino di precisione e una partita di funghi allucinogeni pronti per essere smerciati nel corso della Festa dell'Uva in programma questa settimana a Cerreto. Tutto il materiale è stato sequestrato. Un altro cerretese è stato denunciato perché in possesso di dosi di cocaina. E in casa di un fabrianese di 35 anni sono state rinvenute dosi di cocaine ed eroina, pronte per essere spacciate: anche lui è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

martedì 15 settembre 2015

BEST DI CERRETO D’ESI, L’ASSESSORE BRAVI INCONTRA AMMINISTRATORE DELEGATO E SINDACATI. DOMANI NUOVO INCONTRO IN REGIONE

Fonte: Regione Marche

14 settembre 2015
L’assessore al Lavoro, Loretta Bravi, ha incontrato, oggi pomeriggio, in Regione, l’amministratore delegato della Best di Cerreto D’Esi, Roberto Leo, le organizzazioni sindacali FIM-CISL, FIOM-CGIL, UILM-UIL, la RSU aziendale e Confindustria Ancona, per trovare una soluzione utile a scongiurare i 55 licenziamenti preannunciati.
L’incontro, chiesto dalla Regione Marche, è avvenuto dopo la riunione effettuate la scorsa settimana con le organizzazioni sindacali che hanno espresso netta contrarietà alla procedura di mobilità aperta dall’azienda.
Le organizzazioni sindacali e la RSU hanno richiesto il ritiro immediato della procedura di mobilità.
Nell’incontro odierno, a fronte di tale richiesta, l’azienda ha manifestato la propria disponibilità ad avviare un percorso che, fondato sul raggiungimento del target di riduzione dei costi complessivi - su cui basa il piano industriale, finalizzato a garantire il consolidamento delle proprie attività anche produttive nella sede di Cerreto - consenta di evitare il ricorso a licenziamenti collettivi.
A tal fine ha espresso la propria disponibilità a proseguire il confronto fin da subito.
Le parti hanno concordato di rivedersi domani mattina, alle ore 10.00 presso la Regione

lunedì 14 settembre 2015

SARÀ UNA GIORNATA DI FORTE VENTO

Fonte: Protezione civile Regione Marche

Quella di oggi sarà una giornata caratterizzata da vento di Garbino con raffiche fimo a burrasca forte. La protezione civile della Regione Marche ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse per tutta la giornata di oggi. Le raffiche saranno più probabili nel settore nord della Regione  e su tutta la fascia appenninica. Il fenomeno raggiungerà la massima intensità nelle ore centrali della giornata per poi attenuarsi nel pomeriggio.

lunedì 7 settembre 2015

TENSIONE ALLA BEST, UN'ORA DI SCIOPERO. DOMANI INCONTRO CON L'ASSESSORE BRAVI

Fonte:Corriere Adriatico
Nuovo sciopero unitario di un'ora stamani alla Best di Cerreto d'Esi, la fabbrica di cappe aspiranti che la multinazionale Usa Nortek vuole ristrutturare
licenziando 55 addetti. Operai e impiegati sono scesi in strada, e organizzano nuove forme di sciopero 'a scacchierà per i prossimi giorni. «Vogliono far capire all'azienda - spiega Fabrizio Bassotti della Fiom Cgil - che non accettano licenziamenti nè ridimensionamenti del sito produttivo, ma sono pronti a discutere solo di prospettive di rilancio».

Domani intanto, ad Ancona è previsto un incontro fra l'assessore regionale al Lavoro Loretta Bravi e l'azienda, che nei giorni scorsi ha assicurato di non voler chiudere l'impianto di Cerreto. Lavoratori e sindacati temono però un replay dell'esperienza vissuta dallo stabilimento Best di Montefano (Macerata): nel 2011 fu smantelllato e trasferito in una notte. I dipendenti Best sono già scesi da 850 agli attuali 203.

giovedì 3 settembre 2015

LICENZIAMENTI ALLA BEST DI CERRETO, OGGI SECONDA GIORNATA DI SCIOPERO

Fonte:Corriere Adriatico

  Seconda giornata di sciopero alla Best di Cerreto d'Esi, dopo
che l'azienda ha avviato la procedura di licenziamento per 55 dipendenti su un totale di 199.
I lavoratori si sono ritrovati questa mattina per presidiare le portinerie dello stabilimento, dove vengono prodotte cappe aspiranti. Oggi pomeriggio le segreterie di Fim, Fiom e Uilm, di Cgil, Cisl e Uil di Ancona, insieme alla Rsu, incontreranno l'assessore regionale al Lavoro Loretta Bravi per informarla della situazione.

mercoledì 2 settembre 2015

CERRETO D'ESI, LAVORATORI DELLA BEST IN STRADA CONTRO IL LICENZIAMENTO DI 55 DIPENDENTI

Fonte : Corriere Adriatico

Licenziamenti alla Best di Cerreto d'Esi, ed è subito sciopero. I lavoratori sono scesi in strada dopo che la multinazionale americana, che produce cappe da cucina, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per 55 persone su un totale di 199.
"Abbiamo deciso di coinvolgere da subito le istituzioni in quanto non siamo disponibili a discutere di licenziamenti che porterebbero alla chiusura definitiva del sito produttivo marchigiano", afferma Andrea Cocco (Fim Cisl Marche) in strada con i lavoratori.