Fonte: www.provincia.ancona.it
Venti tirocini professionali all'estero per tredici settimane (a partire da ottobre 2013), rivolti a diplomati, laureati e giovani lavoratori fino a 35 anni di età non compiuti alla data di scadenza dell'avviso. È quanto prevede il bando del Progetto Competer emanato dalla Provincia di Ancona nell' ambito del Programma Leonardo. Le destinazioni sono così suddivise: 4 tirocini a Malta, 2 a Lipsia e 14 a La Coruna. La scadenza per presentare le candidature è il prossimo 19 agosto (non fa fede il timbro postale). Possono partecipare al bando tutti coloro che sono residenti o domiciliati nella Provincia di Ancona e, in subordine, nella Regione Marche, compresi i cittadini di uno Stato membro dell'Ue. Stessi requisiti per i cittadini extracomunitari, purché in possesso di residenza, anche temporanea. Verrà data priorità ai candidati residenti o domiciliati nella provincia di Ancona. Solo nell'eventualità di non copertura delle borse a disposizione, si procederà con la valutazione dei candidati residenti o domiciliati in una diversa provincia della regione Marche. Gli ambiti professionali di riferimento per il tirocinio riguardano la comunicazione e la valorizzazione dei beni culturali e artistici e della storia, le scienze economiche (marketing, gestione e controllo, management PMI, logistica), l'informatica, il turismo e l'agroalimentare, le energie rinnovabili e ambiente. "Si tratta di un'esperienza di grande valore - spiega il commissario straordinario Patrizia Casagrande - perché consente ai giovani partecipanti di acquisire nuove competenze professionali nei settori economici emergenti e di approfondire la conoscenza della dimensione europea e internazionale del mercato del lavoro". Tutte le informazioni relative alla candidatura e alle modalità di selezione possono essere scaricate dalla sezione Progetto Leonardo del sito www.istruzioneformazionelavoro.it .
tutte le news di Cerreto d'Esi in un'unica pagina curata da Michela Bellomaria
ALL'OMBRA DELLA TORRE
mercoledì 31 luglio 2013
martedì 30 luglio 2013
RUBANO GASOLIO DA UN TIR, INSEGUITI E DENUNCIATI
Fonte: Corriere Adriatico
Rubavano il gasolio dai camion in sosta nell’area di parcheggio nei pressi della ditta Best di Cerreto D’Esi.
Due macedoni sono stati denunciati per questo dagli agenti del Commissariato di Fabriano, intervenuti su segnalazione di una persona che aveva visto un’auto sospetta aggirarsi tra gli autoarticolati. Mentre gli agenti raggiungevano il posto, hanno incrociato una vettura che procedeva ad altissima velocità. L’hanno inseguita e dopo alcuni chilometri l’hanno bloccata. Nell’auto sono state rinvenute due taniche di 25 litri ciascuna ricolme di gasolio, mentre nascosti sotto la tappezzeria del vano cofano c'erano due tubi in gomma per asportare il carburante dai serbatoi. I due macedoni, E.I. e S.M., di 28 e 23 anni, entrambi residenti a Fabriano, di fronte all’evidenza hanno ammesso di aver rubato il carburante, e per questo sono stati denunciati - non arrestati per mancanza di flagranza - per furto aggravato.
AL PALACARIFAC DI SCENA IL MIGLIOR BASKET DELLA ZONA
Fonte: www.basketmarche.it
"DNC: la Vigor Matelica giocherà il prossimo campionato a Cerreto d'Esi"
Il progetto pensato per l’adeguamento dello storico palasport matelicese e la sua omologazione è stato purtroppo rispedito al mittente dalla Federazione. Risultato: la Vigor versione 2013-2014 dovrà emigrare e ha scelto di giocare nel palasport di Cerreto D’Esi. Non certo un grosso sacrificio: la nuova casa è vicinissima a Matelica e potrebbe addirittura diventare un’opportunità. Con la rinuncia di Fabriano alla DNC, quello offerto dall’Halley sarà davvero il miglior basket della zona e la Vigor, con la sua rosa con tanti matelicesi sì, ma anche diversi fabrianesi e un ragazzo di Cerreto D’Esi (il giovane Claudio Bracchetti), potrebbe essere davvero la squadra di un comprensorio.
venerdì 26 luglio 2013
INDESIT: TAVOLO AL MINISTERO SLITTA A SETTEMBRE
Fonte:ANSA
Il tavolo sulla vertenza Indesit al ministero dello Sviluppo si riunirà nuovamente dopo la pausa estiva, il 17 settembre. Nell'incontro di oggi con i sindacati, presieduto dal sottosegretario Claudio De Vincenti, l'azienda, rappresentata dal direttore risorse umane e dal direttore industriale, ha chiarito che i 70 mln di investimenti previsti per il triennio 2014-2016 sono totalmente destinati a rafforzare e a dare futuro alle produzioni degli stabilimenti italiani del gruppo.
giovedì 25 luglio 2013
CURIOSITA': LA CASA SULL'ALBERO
La casetta sull'albero in via Esino, sta incuriosendo tutti noi cerretesi che la ammiriamo nelle nostre tradizionali passeggiate serali di questa estate 2013.
martedì 23 luglio 2013
VERTICE INDESIT A ROMA: IPOTESI CONTRATTI DI SOLIDARIETA'. SPACCA: OK PIATTAFORMA
Fonte: ANSA
E' un incontro costruttivo quello di quasi tre ore che si è svolto al ministero dello Sviluppo economico sulla Indesit secondo fonti aziendali. Al tavolo con le istituzioni, guidato dal sottosegretario Claudio De Vincenti, la società di elettrodomestici ha potuto chiarire sui 70 milioni di investimenti destinati a rafforzare la produzione italiana e sull'assenza di licenziamenti, nonostante i 1.425 esuberi.
Indesit ne auspica ''la gestione con misure come i contratti di solidarietà''.
"Questa vertenza può trovare una soluzione sostenibile solo attraverso un dialogo responsabile e la collaborazione progettuale di Governo e istituzioni regionali, azienda e organizzazioni dei lavoratori". Così il governatore delle Marche Gian Mario Spacca al termine del tavolo Indesit svoltosi al Mise. Spacca riferisce che il tavolo ha accolto la proposta della Regione di una "piattaforma fisica di ricerca e innovazione" al cui sviluppo lavorerà uno specifico gruppo di lavoro Governo-Regioni.
METEO: IN ARRIVO ONDATA DI CALORE
Fonte:ANSA
E' in arrivo un'ondata di calore nelle Marche. Lo prevede la Protezione civile: da mercoledì 24 luglio le temperature tenderanno ad aumentare in maniera graduale ma decisa, dando luogo ad un'ondata di calore che durerà almeno fino alla prima parte della prossima settimana. Le temperature previste potranno superare i 35 gradi e l'accumulo di umidità determinerà un aumento delle condizioni di disagio bio-climatico con temperature percepite ben oltre i 40 gradi.
domenica 21 luglio 2013
SCOSSA DI TERREMOTO MAGNITUDO 4.9
Fonte: Il Resto del Carlino
Foto INGV |
Terremoto nella notte tra le province di Ancona e Macerata. Alle 3.32 si è registrata una scossa di 4,9 gradi Richter, seguita da una serie di scosse minori. Alle 5.07 un’altra scossa importante, questa volta di 4 gradi. Sono in corso le verifiche da parte della sala situazione Italia del dipartimento della Protezione civile. L’epicentro è localizzato tra i comuni di Sirolo e Numana in provincia di Ancona e Porto Recanati in provincia di Macerata. Le scosse, accompagnate da almeno dieci repliche di minore entità (la piu' forte 2.7), hanno avuto epicentro in mare davanti alle province di Ancona e Macerata. La costa delle Marche è interessata da uno sciame sismico da circa due mesi. L'ultima scossa di rilievo era stata registrata il 17 luglio scorso.Tante le chiamate ai Vigili del fuoco e alla Protezione civile, che hanno fatto scattare subito i controlli sul territorio:nessun danno particolare è stato segnalato, ma molte persone si sono riversate in strada ed hanno preferito passare il resto della notte fuori dalle loro abitazioni. La prima scossa, in particolare, è stata chiaramente avvertita anche in Abruzzo, fino alla provincia di Pescara. Telefonate ai vigili del fuoco e alla protezione civile regionale per avere informazioni anche da parte di turisti che erano in partenza per le Marche per le vacanze.
venerdì 19 luglio 2013
1° CONCORSO FOTOGRAFICO NAZIONALE INDETTO DAL PARCO GOLA DELLA ROSSA
Fonte: www.viverefabriano.it
Il Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi è il ‘cuore verde’ della Regione Marche. In collaborazione con Studio Photo organizza ‘Parco in foto’, concorso fotografico nazionale che si aprirà il 20 luglio per concludersi il 30 agosto 2013. Il concorso è volto a raccogliere, esporre e premiare tutte quelle opere che possono testimoniare il territorio della Gola della Rossa e di Frasassi. Saper cogliere l’attimo è la caratteristica essenziale della fotografia. I partecipanti esprimeranno le loro emozioni provate nel Parco e le faranno vivere ad altri attraverso le loro opere: scatti che immortalano gli ambienti naturali tipici del Parco: montagne, laghi, torrenti e boschi, la flora e la fauna selvatica (mammiferi e uccelli), ma anche immagini che hanno come protagonisti i borghi ed i paesi facenti parte del Parco stesso. Nell’arco temporale su indicato, saranno organizzati 5 appuntamenti in giornate dedicate a photo-trekking/escursioni in compagnia di una guida e di personale qualificato di Studio Photo in specifiche location del Parco, al fine di agevolare l’esecuzione degli scatti da presentare in concorso da parte dei partecipanti. Il primo Photo-trekking è previsto per sabato 20 luglio con destinazione Grottafucile e Serra San Quirico. Il secondo appuntamento è fissato per domenica 21 luglio ad Acquarella/Valdicastro e Cerreto D’Esi. Le riprese fotografiche dovranno essere eseguite esclusivamente con macchine digitali. Il concorso è suddiviso in tre categorie, e saranno premiate le tre foto migliori per ogni tema. Tutte le opere pervenute saranno esposte in cinque mostre pubbliche itineranti in luoghi designati dall’Ente Parco. Possono partecipare tutti, dilettanti e professionisti di qualsiasi nazionalità, purché maggiorenni. Sono ESCLUSI dipendenti delle società promotrici, familiari e chiunque abbia una connessione interprofessionale con l'organizzazione del concorso in oggetto. Info e regolamento posso essere reperiti contattando lo Studio Photo al numero 0731702249, visitando la pagina Facebook del gruppo ‘Il parco in foto’ o consultando sui siti www.studiophoto.it e www.parcogolarossa.it.
giovedì 18 luglio 2013
GITA UNIVERSITA' DEGLI ADULTI: CHE SUCCESSO !!
Fonte: L'Azione
Grande successo e soddisfazione per la gita promossa
dall’Università degli adulti del Comune di Cerreto d’Esi a suggellare la
conclusione dei corsi.
Domenica 30 giugno l’entusiasta gruppo di 52 persone è
partito da Cerreto alla volta della
prima tappa in programma: Visso, dove i partecipanti hanno visitato la chiesa
principale e il pittoresco centro storico, prima di immergersi nella natura
rigogliosa, nei panorami mozzafiato di Castelluccio di Norcia e nella fioritura
che in questo periodo rende davvero incomparabile questo luogo unico.
L’allegra compagnia si è poi spostata ad Ascoli Piceno, la
città dalle Cento Torri, per scoprire il suo straordinario centro storico,
costruito quasi interamente in travertino,
tra i più ammirati della Regione e del centro Italia, grazie
alla sua ricchezza artistica e architettonica tra cui spiccano le molteplici
torri gentilizie e campanarie. Tappa d’obbligo, la rinascimentale Piazza del Popolo,
considerata tra le più belle piazze d'Italia.
FOTO DI MARISA SERVIDEI |
CONSIGLIO COMUNALE SU VERTENZA INDESIT
Fonte: L'Azione
Anche a Cerreto è alta l’attenzione per la vertenza Indesit:
le istituzioni, i dipendenti cerretesi e, più in generale, l’intera
cittadinanza stanno seguendo con apprensione e preoccupazione i quotidiani
sviluppi del braccio di ferro tra azienda e sindacati. Giovedì 4 luglio presso
il teatro Casanova si è svolto il Consiglio Comunale, proprio a dimostrare la
delicatezza della vertenza per il tessuto sociale del nostro comprensorio.
I lavori del Consiglio si sono aperti con l’accorato
intervento del Vescovo Vecerrica, uno dei personaggi-simbolo del dibattito, che
ha esordito illustrando come il lavoro sia, prima di tutto, dignità. Il Vescovo
ha poi auspicato che la nostra comunità si unisca con spirito fraterno e
solidale per combattere e resistere contro i tecnocrati che pensano più al
profitto che alle persone.
Parole forti e pesanti come pietre, in questo consiglio
comunale.
Dello stesso avviso il Sindaco David Alessandroni che, in
primo luogo, ha espresso a nome del Consiglio tutto la più sincera solidarietà
agli operai ed è voluto partire dalle “origini” delle Aziende Merloni, quando
il patriarca Aristide, scommettendo contro tutto tutti, fondò la sua attività
con un pugno di giovanissimi di Albacina, puntando forte sul territorio e sui
giovani talenti di quest’ultimo, avviando la stagione dell’imprenditoria
speranza occupazionale ma, soprattutto, sociale. Alessandroni ha aggiunto con
forza che il recente piano con cui l’azienda ha dichiarato 1425 esuberi
tradisca in maniera inaccettabile questa
speranza, in nome del profitto. “L’Indesit sta abbandonando al proprio destino
centinaia di famiglie in nome della delocalizzazione”. Il Consiglio è andato avanti con diversi considerevoli
interventi tra cui il Consigliere Brizio Cesaroni che ha illustrato il quadro
socio-economico in cui la vertenza Indesit va ad inserirsi, mentre l’Assessore
Santarelli ha auspicato che la questione del depauperamento industriale del
nostro comprensorio venga affrontato
urgentemente a livello nazionale con un intervento del Governo Letta.
Santarelli, infatti, ha sottolineato come questa della Indesit sia l’ultima
vertenza, in ordine di tempo, che sta
interessando il nostro tessuto sociale, già fortemente colpito dalle crisi
aziendali ed occupazionali di altre importanti realtà come la CB e la Best. Il
consigliere Giombi ha bollato il piano di esuberi Indesit come irricevibile e
ha auspicato che la politica e i partiti prendano una posizione netta e chiara
in merito.
La parola è passata all’Assessore Giuseppe Vito e ad alcuni
dipendenti Indesit presenti che hanno
lanciato un accorato e toccante appello affinchè non siano lasciati soli in questi drammatici giorni di lotta. E’ stato ricordato con parole
commosse e appassionate il forte attaccamento al proprio lavoro e all’azienda,
i grandi sacrifici fatti negli anni, soprattutto nelle circostanze drammatiche
e cruciali per le sorti dell’azienda e delle maestranze. In quei difficili
momenti gli operai e la dirigenza, uniti
e mossi da una solida convinzione, hanno orgogliosamente serrato le fila per
superare difficoltà considerate insormontabili ma che solo la grande volontà e
la consapevolezza di far parte di un grande progetto e di una vera e proprio
famiglia ha reso possibile il
superamento. Questo orgoglioso e
incrollabile senso di appartenenza è stato di colpo spazzato via dalla notizia
dei 1425 esuberi e i dipendenti si sono detti disorientati, smarriti, traditi in maniera inspiegabile. Il Consiglio ha concluso i lavori votando in maniera unanime
e facendo proprio il recente documento unitario stilato dai 27 Sindaci del
comprensorio integrandolo con il valido e
rigoroso comunicato della sezione ANPI di Cerreto d’Esi.
RIAPRE IL PUNTO SIMPLY
Fonte: L'Azione
Dopo circa tre mesi
di chiusura, riapre il “Punto Simply” di Cerreto. Ad impegnarsi in questa nuova avventura, la vecchia gestione dell’esercizio che, forte
della fiducia dei cerretesi conquistata in trent’anni di lavoro, si rimettono
di nuovo in gioco. L’appuntamento con la riapertura è fissato per giovedì 18
luglio alle ore 9.00 con un ricco buffet per tutti i partecipanti.
Una buona notizia,
dunque, per Cerreto d’Esi dove la crisi economica ha colpito duramente e
inesorabilmente il tessuto produttivo, non risparmiando purtroppo gli esercizi
commerciali. L’entusiasmo di chi punta su una nuova apertura, insieme alla
tenacia di chi quotidianamente lotta per tenere viva la propria attività,
garantendo il servizio ai cittadini sono la speranza per la nostra economia e
il nostro tessuto sociale.
LORENZO LIVE ROCK DAYS 2013. VINCONO I MOTHERSIDE
i Motherside, gruppo rock emergente di Fabriano, vincitori del premio Lorenzo Live Rock Days 2013. Questo giovane e promettente gruppo, vincendo l'edizione 2013 del premio dedicato a Lorenzo che si è svolto presso il Miss Balù, accederà di diritto alle semifinali regionali del più prestigioso concorso nazionale: Arezzo wave, le cui selezioni si svolgeranno durante l'inverno a Senigallia.
mercoledì 17 luglio 2013
SPIRAGLI DA ROMA: AZIENDA PRONTA A MODIFICARE PIANO
Fonte: Il Resto del Carlino
Piccoli passi avanti nel secondo round del tavolo nazionale. Ficco (Uilm): "Pronti al confronto, ma la direzione faccia chiarezza". Spacca: "Le parti riconfermano l'impegno al dialogo". Fabriano (Ancona), 16 luglio 2013 - Il piano dei 1425 esuberi di Indesit potrebbe non essere più intoccabile. L'azienda si è detta disponibile a modificarlo, ma solo dinanzi a concreti interventi di sostegno di Stato e Regioni. Un piccolo passo avanti quello compiuto nel secondo round del tavolo nazionale sulla vertenza della holding di elettrodomestico in coda al quale si è fissata la data del nuovo vertice per venerdì 26 luglio sempre al Ministero dello Sviluppo economico di Roma. Pur in assenza, in quanto impegnato in Parlamento, del ministro Flavio Zanonato e del presidente Indesit Marco Milani che ha lasciato ai suoi più stretti collaboratori l'onere di fronteggiare i sindacati, qualcosa è cominciato ad emergere. "La disponibilità dell’azienda a modificare il piano industriale è un primo risultato, ma è ancora troppo generica". Lo afferma Gianluca Ficco, coordinatore nazionale Uilm del settore elettrodomestici,. "Le iniziative intraprese in queste settimane - continua il sindacalista - hanno raggiunto un primo obiettivo: Indesit si è detta finalmente disponibile a modificare il piano industriale. Tuttavia il ‘management’ dell’azienda non ha chiarito l'entità delle modifiche e le ha almeno in parte subordinate alla effettiva sussistenza degli strumenti che, in linea di principio le Istituzioni, hanno al momento solo adombrato. Siamo naturalmente pronti a confrontarci, ma le modifiche dovranno essere incisive, poiché i nostri obiettivi sono evitare che le produzioni vengano delocalizzate e, così, eliminare sul serio i licenziamenti. Molto ora dipende dalle istituzioni a partire da Governo, Regione Campania e Regione Marche”. Parole di conciliazione, in coda al conclave coordinato dal sottosegretario De Vincentis, dal governatore regionale Gian Mario Spacca: “E' stato un incontro necessario, per riallacciare le relazioni fra azienda ed organizzazioni dei lavoratori. Dopo le tensioni di questi giorni è positivo che si sia evitata una rottura del tavolo nazionale: tutte le parti hanno riconfermato l’impegno al dialogo e al confronto nel merito dei problemi, così come abbiamo sempre richiesto. E’ stata confermata anche l’importanza, quale intervento di politica industriale nazionale, del progetto di piattaforma fisica di ricerca e innovazione che abbiamo proposto: sarà approfondito nello specifico tavolo di lavoro interistituzionale che è stato attivato”.
domenica 14 luglio 2013
sabato 13 luglio 2013
MIGLIAIA DI PERSONE ALLO SCIOPERO GENERALE
Fonte:ANSA
"Lavoro, lavoro" é lo slogan che si leva più spesso contro il piano di riorganizzazione di Indesit Company dal corteo che sfila a Fabriano.
Non ci sono solo tute blu: i lavoratori hanno portato con sé le famiglie, i bambini e qualcuno anche il cane. C'è anche chi si commuove e si mette a piangere, come una signora che dice: "Io sono del settore pubblico ma sono qui perché qui è in gioco il futuro di Fabriano, il futuro dei nostri figli". Sono almeno 5mila le persone che partecipano a Fabriano alla manifestazione nazionale contro il piano di riorganizzazione di Indesit Company, un numero, affermano i sindacati, "superiore alle nostre aspettative". Sono presenti i sindacati nazionali di categoria e i segretari regionali di Cgil, Cisl, Uil, l'assessore regionale al Lavoro Marco Luchetti, consiglieri regionali e parlamentari. "Indesit Made in Italy - orgoglio italiano" è una delle scritte sulle t-shirt dei manifestanti. Il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca partecipa alla manifestazione della Indesit sfilando in corteo con una ventina di sindaci con la fascia tricolore, tra cui quello di Fabriano Giancarlo Sagramola e il vescovo Giancarlo Vecerrica. Alla manifestazione, con sciopero generale di 8 ore, sono presenti i lavoratori di tutti gli stabilimenti Indesit italiani oltre alle tute blu delle aziende metalmeccaniche fabrianesi e delegazioni di gruppi come Whirlpool, Electrolux. Verso la fine della manifestazione a Fabriano un gruppo di manifestanti, tra cui gli attivisti di un centro sociale, ha tentato di forzare lo sbarramento delle forze dell'ordine in assetto antisommossa per dirigersi verso l'ingresso della sede di Indesit Company. Sono stati i sindacati e il questore di Ancona Cecere a riportare la calma. Molti gli interventi critici verso la famiglia Merloni, per la prima volta attaccata apertamente.
giovedì 11 luglio 2013
UNO SCIOPERONE MAI VISTO PRIMA IN ZONA. ATTESE MIGLIAIA DI PERSONE, IL PERCORSO
Fonte: Il Resto del Carlino
IL PERCORSO:
Fonte:www.piazzalta.it
Domani venerdì 12 luglio è in programma una manifestazione di carattere nazionale dei lavoratori INDESIT che protestano contro il piano di riorganizzazione previsto dall’Azienda.
IL PERCORSO:
Fonte:www.piazzalta.it
Domani venerdì 12 luglio è in programma una manifestazione di carattere nazionale dei lavoratori INDESIT che protestano contro il piano di riorganizzazione previsto dall’Azienda.
La partenza del corteo è prevista alle ore 10.30 in via E.Profili ( dietro sede principale della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana).
Il percorso sarà il seguente:
Via Dante
Crocevia Pisana
Via Cavour
Via G.B. Miliani
Corso della Repubblica
Via Cialdini
Viale Serafini transito davanti il Piazzale della Stazione
Arrivo: davanti gli stabilimenti INDESIT di via A.Merloni intorno alle ore 13
Non sono previste azioni violente.
ARTIGIANI E COMMERCIANTI ADERISCONO ALLA MANIFESTAZIONE:
Fonte: www.viverefabriano.it
Confartigianato, Cna e Confcommercio: la chiusura della Indesit di Melano rischia di assestare un duro colpo a occupazione e indotto. Serrande chiuse e uno slogan chiaro e lapidario: Blocchiamo questo gioco! Blocchiamo il terribile e inevitabile effetto domino che si abbatterà sul tessuto produttivo locale se verrà chiuso lo stabilimento Indesit di Melano. Anche le micro e piccole imprese dell’artigianato e del commercio rappresentate dalle “3 C” Confartigianato, Cna e Confcommercio parteciperanno alla manifestazione di protesta nazionale che si terrà venerdì 12 luglio a Fabrianoindetta unitamente dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori per salvaguardare le piccole imprese, il sistema economico e l’occupazione. Le piccole imprese parteciperanno allo sciopero restando chiuse nella mattinata in occasione della manifestazione, esporranno sulle vetrine il manifesto di adesione e prenderanno parte al corteo. Interverrà al comizio previsto nel punto di concentrazione dei manifestanti anche un rappresentante di Cna, Confcommercio, Confartigianato. La paventata chiusura della Indesit di Melano, così come le criticità diffuse sul territorio, minacciano serie conseguenze su tutto l’indotto – dichiarano le “3 C” – Ad oggi a Fabriano ci sono 3.950 unità senza lavoro e aumenteranno con la fine della cassa integrazione Ex Merloni e per altre vertenze locali. La chiusura dello stabilimento Indesit di Melano rischia in questo contesto di assestare un altro duro colpo alla occupazione locale.
Questa situazione, grave per la crisi dell’Ex Merloni, per le difficoltà di Tecnowind, Faber, Elica che hanno comportato un drastico calo di commesse locali e regionali, richiede interventi concreti a sostegno di processi di diversificazione e di sostegno all’impresa diffusa e ai suoi occupati. Con la nostra partecipazione allo sciopero generale di venerdì – concludono Confcommercio, Confartigianato, Cna - intendiamo porre al centro dell'iniziativa anche il ruolo e le difficoltà delle piccole aziende e dei loro dipendenti.
mercoledì 10 luglio 2013
INDESIT: SCIOPERI A GATTO SELVAGGIO, LETAME DAVANTI A VILLA MERLONI, LA REGIONE CHIEDE RITIRO PIANO
Fonte:ANSA
Scioperi a gatto selvaggio oggi e domani nello stabilimento Indesit di Albacina, mentre i lavoratori di Melano, in cig, saranno impegnati domani in operazioni di volantinaggio e speakeraggio. Sciopero oggi anche nello stabilimento casertano di Teverola, dove è stato bloccato il magazzino. Dopopodomani, il 12 luglio, è in programma lo sciopero nazionale di tutti i lavoratori del gruppo Indesit e delle tute blu delle altre aziende meccaniche del Fabrianese.
Alcuni attivisti del centro sociale Csa Fabbri, in tuta bianca, hanno messo del letame e alcuni elettrodomestici usati davanti all'ingresso della villa Merloni a Collegiglioni di Fabriano, residenza della famiglia. Sul posto la polizia ma per il momento non sono scattate denunce e il materiale è stato poi rimosso. E' un'iniziativa di protesta contro il piano di riorganizzazione della Indesit in Italia con 1.425 esuberi.
Il Consiglio regionale è preoccupato "per gli effetti occupazionali, economici e sociali del piano Indesit" e ritiene che il piano stesso "debba essere ritirato al fine di offrire garanzie per gli investimenti e tutela dei livelli occupazionali in Italia". L'Assemblea legislativa ha approvato all'unanimita' una risoluzione che recepisce la posizione dei sindacati e dei lavoratori. Chiesto al Governo un intervento di politica industriale per una piattaforma per l'innovazione.
Il Consiglio regionale è preoccupato "per gli effetti occupazionali, economici e sociali del piano Indesit" e ritiene che il piano stesso "debba essere ritirato al fine di offrire garanzie per gli investimenti e tutela dei livelli occupazionali in Italia". L'Assemblea legislativa ha approvato all'unanimita' una risoluzione che recepisce la posizione dei sindacati e dei lavoratori. Chiesto al Governo un intervento di politica industriale per una piattaforma per l'innovazione.
CACCIA AL VIA DALL' 1/9/2013 FINO AL 9/2/2014
Fonte:ANSA
La Giunta regionale delle Marche ha approvato il calendario venatorio 2013-2014. La stagione di caccia inizia il primo settembre e terminerà il 9 febbraio 2014. Il provvedimento individua le specie prelevabili, i periodi e le giornate in cui si può cacciare, i carnieri, l'ora di inizio e termine della giornata, i periodi e le modalità di addestramento dei cani. Tra le novità la modifica che consente per la prima volta il prolungamento del prelievo venatorio per i corvidi fino al 9/2/2014.
martedì 9 luglio 2013
SERPENTONE INDESIT IN REGIONE, OPERAI PARTECIPANO AL CONSIGLIO REGIONALE.
Fonte: Il Resto del Carlino
"Gli operai dello stabilimento di Albacina si sono ritrovati alle 6.30 davanti ai cancelli. Rallentamenti alla circolazione. Una delegazione partecipa ai lavori del Consiglio regionale: tensione, cori da stadio e fischi ad amministratori e politici"
In viaggio a velocità ridotta il carosello di circa trecento auto degli operai Indesit dallo stabilimento produttivo di Albacina (oggi chiuso per cassa integrazione) ad Ancona. I lavoratori, ritrovatisi alle 6,30 davanti ai cancelli, partecipano al Consiglio regionale sul lavoro dopo una trasferta in un vero e proprio corteo. In gran parte delle vetture i lavoratori hanno sventolato le bandiere delle organizzazioni sindacali e creato inevitabili rallentamenti alla circolazione lungo i 70 chilometri che separano la città della carta dal capoluogo regionale. In testa al serpentone le forze dell’ordine per controllare che tutto procedesse regolarmente durante il viaggio. Al consiglio regionale prende parte anche il sindaco Giancarlo Sagramola, già apertamente schieratosi dalla parte degli operai nella vertenza con l’azienda che ha annunciato 1.425 esuberi in Italia di cui 480 nella sola Fabriano. Al grido 'Fabriano in lotta, il lavoro non si tocca' e armate di rumorosi fischietti, diverse centinaia di lavoratori dell'Indesit hanno raggiunto la sede del consiglio regionale attorno alle 11, ovvero dopo oltre tre ore di viaggio a passo-lumaca dalla città della carta ad Ancona. Il serpentone delle vetture è sempre rimasto compatto generando rallentamenti alla circolazione lungo la Statale 76 e soprattutto all'ingresso del capoluogo in zona Torrette, dove le oltre trecento auto hanno creato un vero e proprio imbuto in entrata nella città dorica. All'ingresso dell'assemblea elettiva iniziata poche decine di minuti prima e incentrata proprio sull'emergenza lavoro in tutte le Marche, i manifestanti hanno trovato il sindaco fabrianese Giancarlo Sagramola e l'assessore comunale alle attività produttive Giuseppe Galli. Entrando nello spazio destinato al pubblico, una delegazione di operai e sindacati ha chiesto al presidente dell'assise Vittoriano Solazzi di poter leggere un documento, lo stesso già votato e approvato da diversi consigli comunali dell'entroterra fabrianese. Dopo un'ora e mezza in cui gli operai Indesit hanno assistito in silenzio agli interventi susseguiti in assemblea, sono di colpo sbottati. Tutti in piedi al grido “Lavoro, lavoro” dalle poltrone riservate al pubblico inveendo contro il presidente del consesso per chiedergli di farli parlare. Faccia a faccia a distanza anche con il governatore regionale Gian Mario Spacca: gli operai gli chiedono di alzare la testa e lui lo fa con determinazione e si dice pronto a continuare a compiere la sua parte e a prendere la parola. Tra un siparietto e l'altro a distanza, un boato da stadio si leva alle 12,07 quando Stefania Serafini rinuncia al suo programmato intervento e lascia parlare il sindacalista Andrea Cocco che legge un documento già approvato da 27 consigli comunali tra Marche e Umbria e 5 Province. Cocco chiede il sostegno della Regione anche per la vertenza Tecnowind che coinvolge 325 dipendenti diretti a Fabriano e circa altrettanti dell'indotto.
lunedì 8 luglio 2013
CONTINUA LO SCIAME SISMICO NELLA PROVINCIA DI ANCONA
Fonte: Istituto di Geofisica e Vulcanologia
Magnitudo(Ml) 3 - MARCHE - ANCONA
08/07/2013 21:33:08
Comunicato:
Un terremoto di magnitudo(Ml) 3 è avvenuto alle ore 21:33:08 italiane del giorno 08/Lug/2013 (19:33:08 08/Lug/2013 - UTC). Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Zona_Macerata. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.
Dati evento:
Magnitudo(Ml) 3
Data-Ora 08/07/2013 alle 21:33:08 (italiane)
08/07/2013 alle 19:33:08 (UTC)
Coordinate 43.435°N, 13.109°E
Profondità 9.1 km
Distretto sismico Zona_Macerata
Comuni entro i 10Km
CASTELBELLINO (AN)
CASTELPLANIO (AN)
CUPRAMONTANA (AN)
MAIOLATI SPONTINI (AN)
MERGO (AN)
MONTE ROBERTO (AN)
POGGIO SAN MARCELLO (AN)
ROSORA (AN)
SAN PAOLO DI JESI (AN)
SERRA SAN QUIRICO (AN)
STAFFOLO (AN)
APIRO (MC)
POGGIO SAN VICINO (MC)
Comuni tra 10 e 20km
ARCEVIA (AN)
BARBARA (AN)
BELVEDERE OSTRENSE (AN)
CERRETO D'ESI (AN)
GENGA (AN)
MONSANO (AN)
MONTECAROTTO (AN)
MORRO D'ALBA (AN)
OSTRA (AN)
OSTRA VETERE (AN)
SERRA DE' CONTI (AN)
CINGOLI (MC)
CERRETO D'ESI, CLIMA TESO ALLA BEST.
CORTEO INDESIT, QUESTORE INVITA ALLA CALMA
Fonte: ANSA
"Sarà caldo e ci saranno disagi fino alle 10 per chi da Fabriano si dirige ad Ancona e per gli anconetani, dunque abbiate un bel po' di pazienza, dobbiamo rimanere tutti calmi: manifestanti, cittadini e poliziotti". Così il questore di Ancona Stefano Cecere sul serpentone di auto organizzato per domani dai lavoratori Indesit Company. "Ci sono persone che stanno perdendo il lavoro e vogliono rappresentare la situazione alla Regione e ai cittadini", ha aggiunto.
venerdì 5 luglio 2013
giovedì 4 luglio 2013
INDESIT, MARTEDI' 9 SERPENTONE DI AUTO FINO ALLA REGIONE
Fonte: www.viverefabriano.it
INDESIT: VERTICE ROMANO, NULLA DI FATTO, PREVISTI ALTRI SCIOPERI
Fonte: Il Resto del Carlino
Fonte: Il Messaggero
Scioperi articolati, «a gatto selvaggio», oggi e domani negli stabilimenti fabrianesi di Indesit Company. Lo ha deciso il coordinamento Fim, Fiom e Uilm territoriali e delle Rsu delle due fabbriche, riunito da stamane ad Albacina, dove è in corso l'assemblea dei lavoratori, il giorno dopo il tavolo tra azienda e sindacati alla presenza del ministro allo Sviluppo economico Flavio Zanonato. I sindacati si preparano anche a portare i lavoratori della Indesit al Consiglio regionale convocato in seduta aperta e monotematica sulle crisi nelle Marche il 9 luglio. Tra poco comincerà anche l'assemblea a Melano. «La nostra idea è di fra condividere alla Regione il documento che abbiamo fatto insieme ad una trentina di sindaci tra Marche e Umbria e a 5 Province» spiega Andrea Cocco, Fim Cisl Marche. Ma i sindacati si preparano anche al coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uil e delegati Rsu di tutto il settore degli elettrodomestici in Italia in programma l'8 luglio e allo sciopero generale di 8 ore di tutto il comparto metalmeccanico fabrianese. «Attenzione - sottolinea Cocco - non si tratta di un'iniziativa degli altri lavoratori nei confronti dei dipendenti Indesit. Questa è una vertenza pilota che avrà ricadute su tutto il territorio e in tutto il settore». Durante l'incontro sindacale ad Albacina «è stato fatto il punto della situazione - spiega Vincenzo Gentilucci, Uilm Marche -, ma non essendo in presenza di essuna novità da parte dell'azienda andiamo avanti per la nostra battaglia uniti e compatti. L'unica novità è che il tavolo è stato riconvocato il 16 luglio al Ministero». Ai lavoratori verrà proposta una mezz'ora di sciopero da attuare per ogni turno.
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