Fonte: Il Messaggero
"Iniziato il riordino degli spazi a Palazzo di giustizia nel capoluogo. Addio a Jesi, Senigallia, Fabriano e Osimo."
Via all'accorpamento delle sedi provinciali del Tribunale di Ancona e del trasferimento degli uffici nel capoluogo dorico. L'operazione è iniziata con i lavori di trasferimento degli uffici del Tribunale di Ancona all'interno del palazzo di Giustizia di Corso Mazzini, finalizzati alla riorganizzazione degli spazi necessari per la prevista soppressione delle Sezioni distaccate del circondario(Jesi, Fabriano, Senigallia, Osimo). Nel frattempo sono stati trasferiti dal secondo piano al quarto piano, (torri A-D), e sono già operanti, le segreterie della Presidenza e amministrativa, gli uffici del Presidente del Tribunale e del Dirigente amministrativo, gli uffici contabili (economato, recupero crediti, spese di giustizia, funzionario delegato per le spese di giustizia).
Nelle prossime settimane seguiranno i trasferimenti della cancelleria fallimenti ed esecuzioni civili (dal piano terra al secondo piano) e della cancelleria volontaria giurisdizione (dal secondo piano al piano terra). La legge di revisione della geografia giudiziaria, varata dal governo Monti, entrerà in vigore il 13 settembre prossimo: nelle Marche prevede la soppressione di otto sedi distaccate e l'accorpamento dei Tribunali di Urbino e Camerino rispettivamente con quelli di Pesaro e Macerata.
Il presidente del Tribunale di Ancona ha già disposto che, da oggi, tutti i procedimenti (civili e penali) di competenza delle sezioni distaccate, che hanno l'udienza di prima comparizione fissata dopo il 13 settembre, siano iscritti esclusivamente presso la sede centrale. Gli atti di parte successivi dovranno essere depositati ad Ancona. Rispetto a queste cause rimane immutata la competenza tabellare dei
magistrati di ciascuna sezione distaccata.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.